Gli italiani hanno lottato per anni per evitare di pagare alcune tasse ritenute veramente fuori luogo. Tra queste ce ne sono alcune che purtroppo non demordono e continuano ad esistere, tra cui il canone Rai e il bollo auto.
La prima tassa, che differisce profondamente dalla seconda per una questione amministrativa, rappresenta l’imposta da pagare per tutti coloro che hanno una televisione in casa che riceva i canali satellitari nazionali. La seconda invece consiste nel pagamento di una tassa semplicemente perché si possiede un qualsiasi veicolo.
Partendo dal canone Rai, fortunatamente negli ultimi tempi si è avuta una lieta notizia: è diminuito, seppur di pochi euro. Allo stesso tempo gli utenti le provano comunque tutte per evitare di pagarlo ma farlo in maniera legale sarebbe ottimale.
Sono esenti tutte le persone che hanno compiuto 75 anni di età e con reddito inferiore alla soglia minima annua. Lo stesso vale per alcuni militari ma anche per coloro che non hanno una televisione o una radio in casa. Ricordiamo che il canone è una tassa disciplinata ugualmente in tutte le regioni italiane dal Governo.
Il bollo è evitabile proprio come il canone, ecco le strade percorribili
Per quanto riguarda il bollo auto la situazione è diversa in quanto si tratta di una tassa disciplinata dalle regioni e in maniera differente. Gli utenti che inizialmente non pagavano il bollo erano coloro che avevano un veicolo storico o la legge 104. Adesso, con i tempi che sono cambiati, la situazione è diversa: anche chi possiede un veicolo ibrido o un’auto elettrica ha delle agevolazioni.
Se per le seconde ci sono delle agevolazioni di tutto rispetto, per le prime, ovvero le auto totalmente elettriche, c’è l’esenzione totale. In tutte le regioni d’Italia infatti si può evitare di pagare il bollo auto se si possiede un’auto elettrica, ma per i primi cinque anni. Eccezion fatta per la Lombardia e per il Piemonte, dove l’esenzione per chi possiede un veicolo elettrico vale per sempre.
A quanto pare in Italia avere un’auto elettrica conviene e non solo per quanto riguarda i consumi del carburante. Si tratta di un incentivo per tutte le persone a passare alla mobilità green.