Nella Corea del Sud gli scienziati hanno dato il meglio di loro stessi riuscendo a dare successo ad un esperimento che ridefinisce il concetto di energia. All’interno di un laboratorio, il Reattore “Sole Artificiale” è la nuova creazione che riesce a toccare i 100 milioni di gradi Celsius.
Chiamato KSTAR, il reattore in questione sembra in grado di produrre un calore sette volte superiore a quello del nucleo del Sole. Quindi questo esperimento si va a collocare in mezzo a tutti quei traguardi inerenti al lungo cammino per la realizzazione di un’energia da fusione nucleare sicura e pulita.
Il fatto che la temperatura sia rimasta costante per 48 secondi è molto importante, perché sta a significare un enorme progresso nel mondo di una energia sostenibile. Da non sottovalutare, anche, il record precedente ormai battuto di 30 secondi, conseguito nel 2021. Anche se l’idea di fusione nucleare sembra semplice (fondere atomi per trovare energia), “la pratica si è dimostrata assai ardua, con decenni di ricerca ancora alla ricerca di una soluzione per applicare questa tecnologia su larga scala”.
L’ottimismo sembra non finire all’interno dell’istituto Coreano di Energia da Fusione, grazie agli ambiziosi progetti mirati per mantenere queste temperature estreme per cinque minuti entro il 2026. Da ricordare anche che ci sono molti altri progetti che sono volti al conseguimento di questo obiettivo, alcuni di essi, per esempio, sono gli altri reattori tokamak sparsi in giro per il mondo.
ITER, in Francia, potrebbe essere nuovo il prossimo progetto che potrebbe allargare i confini dell’immaginazione, segnandosi un epoca tutta sua. Viene riportata la parola “prossimo” nell’articolo perché il reattore ha appena ricevuto il via libera per la realizzazione, e sembra anche che quest’ultimo possa dimostrare quasi a pieno il processo di alimentazione delle stelle.