Le Urbanista Phoenix sono un paio di auricolari True Wireless con cancellazione del rumore vendute a 99€, pur posizionandosi nella media di fascia con la loro custodia dotata di ricarica solare, presentano alcuni punti deboli. Se da un lato il loro suono incentrato sui bassi potrebbe essere preferito da alcuni, la cancellazione attiva del rumore potrebbe essere una grossa limitazione per altri.
Design, Materiali e Caratteristiche
Le cuffie Urbanista Phoenix hanno una vistosa custodia, probabilmente la più grande mai vista per delle cuffie true wireless. La finitura opaca, abbellisce sia le cuffie che la custodia, con il logo Urbanista che decora verticalmente i gambi di ogni auricolare. Il comfort e la stabilità sono assicurati dalla scelta delle dimensioni giuste dei tappi auricolari, inclusi in tre misure (piccola, media e grande) nella confezione. Al loro interno, driver dinamici da 10mm garantiscono una risposta alle frequenze che va dai 20Hz ai 20kHz. Le cuffie supportano il Bluetooth 5.2 e i codec AAC e SBC, escludendo però AptX.
Ogni auricolare è dotato di un semplice pannello di controllo capacitivo: con un doppio tocco su qualsiasi lato è possibile gestire la riproduzione e le chiamate. Un triplo tocco sull’auricolare sinistro fa tornare indietro di una traccia, mentre lo stesso gesto su quello destro avanza alla traccia successiva. Tenendo premuto sull’auricolare sinistro si attiva l’assistente vocale, mentre su quello destro si cambia tra le modalità ANC e ambiente. Dotati di certificazione IPX4, il che significa che le cuffie resistono a leggeri schizzi d’acqua, rendendole adatte all’uso sotto la pioggia o durante l’attività fisica.
La custodia di ricarica è notevolmente grande, ma le sue dimensioni sono giustificate dalla presenza del pannello solare Powerfoyle sul retro, la stessa tecnologia presente nelle cuffie Los Angeles dello stesso produttore. È possibile ricaricare il contenitore anche tramite la porta USB-C sul retro, usando il cavo incluso da USB-A a USB-C. Tra gli accessori è incluso anche un laccetto che si aggancia a un anello sulla custodia.
Urbanista stima che le Phoenix offrano circa otto ore di autonomia per carica, con la custodia in grado di fornire ulteriori 34 ore di vita della batteria. Entrambi i dati sono leggermente superiori alla media, anche se i risultati effettivi varieranno in base all’utilizzo. È importante notare che i tempi di ricarica variano a seconda dell’intensità della luce, anche se non abbiamo riscontrato problemi nel ricaricare il pannello con una lampada a LED, preferendo comunque la luce solare diretta per avere risultati migliori.
Applicazione
L’app Urbanista, disponibile per Android e iOS, ogni tanto ha qualche impuntamento. La schermata principale mostra un’immagine delle cuffie insieme ad indicatori della durata della batteria per ciascun auricolare e per la custodia. Più in basso, è possibile alternare tra le modalità di cancellazione attiva del rumore, Trasparenza e Predefinita (tutte disattivate).
Scorrendo verso sinistra, appare un grafico utile che presenta il livello residuo della batteria della custodia in termini di percentuale e tempo di riproduzione. Scorrendo ancora, si accede al grafico della Cronologia di Ricarica Solare, che dettaglia quanta energia la custodia abbia guadagnato da fonti luminose negli ultimi 24 ore, 30 giorni o complessivamente. Un aspetto insolito è che è necessario lasciare aperta la custodia e gli auricolari inseriti per visualizzare queste specifiche sezioni. Ciò, nonostante la loro capacità di accoppiarsi automaticamente con il telefono. Proseguendo, si trova una sezione equalizzatore piuttosto deludente. Qui, è possibile selezionare alcune curve di frequenza preimpostate, ma non si ha l’opzione di crearne una personalizzata.
Per il resto, il menu delle impostazioni fornisce semplicemente un elenco di collegamenti per contattare l’assistenza, accedere al manuale e effettuare acquisti sul sito web di Urbanista.
Test
Le cuffie Phoenix hanno ottenuto risultati modesti nelle nostre prove di cancellazione del rumore. Hanno ridotto in modo significativo il rombo delle frequenze basse, tipico di quanto può essere sperimentato su un aereo, e hanno attenuato il volume di una registrazione di un ristorante affollato, con il tintinnio delle stoviglie e le conversazioni rumorose. C’è stato comunque un tipo di fruscio nel segnale in quest’ultimo scenario.
Non c’è confronto con gli Apple AirPods Pro (2a Generazione), il che è comprensibile data la sostanziale differenza di prezzo. In generale, la cancellazione del rumore è accettabile per il costo delle cuffie.
Per testare le prestazioni audio, abbiamo utilizzato la modalità EQ preimpostata. Le cuffie producono una potente risposta delle frequenze basse su tracce con un intenso contenuto di sub-bass. Si percepisce una vera profondità dei bassi a volumi moderati, senza distorsioni ai massimi livelli di volume.
Conclusioni
Le cuffie Urbanista Phoenix sono innovative per il loro sistema di ricarica solare. Speriamo vivamente che presto molti altri produttori adottino soluzioni del genere, non solo questo marchio. Dal punto di vista sonoro, il loro potente basso soddisferà gli amanti dei bassi corposi, anche se la cancellazione attiva del rumore rimane nella media. Disponibili direttamente su Amazon ad un prezzo di 99€.