BYD, industria cinese automobilistica specializzata nella costruzione avanguardistica delle tecnologie delle batterie, sta per lanciare la nuova versione delle sue famosissime Blade Battery. La seconda generazione, come ha rivelato lo stesso presidente della società, Wang Chuanfu, arriveranno a fine anno.
Le Blade Battery grazie all’innovativa struttura tecnologica basata sulla chimica litio-ferro-fosfato (LFP), sono divenute conosciute nel mondo per la loro grandiosa efficienza ed affidabilità. A quanto pare la seconda generazione sarà ancora meglio, con prestazioni che raggiungeranno un livello superiore. La BYD ha apportato alle batterie un aumento della densità energetica, che dovrebbe raggiungere, secondo quanto anticipato, i 190 Wh/kg. Confrontandole con la precedente versione, nata nel 2020, che possedeva una densità di 140 Wh/kg, tale modifica rappresenta con evidenza quanto la tecnologia sia migliorata nel tempo. Con questo progresso l’autonomia delle auto equipaggiate con queste batterie potrebbe raggiungere nuovi picchi mai visti.
La nuova generazione delle Blade Battery avrà dimensioni più piccole e possiederà un peso ridotto
. Questi aspetti contribuiranno ad implementare di gran lunga l’efficienza delle auto elettriche BYD. La società sta nel frattempo realizzando anche la quinta generazione della piattaforma DM per i suoi modelli ibridi oltre che elettrici, perseguendo l’obiettivo di aumentare l’autonomia delle vetture plug-in. Tramite tale strategia, la BYD cerca di dare agli automobilisti la possibilità di percorrere circa 2.000 km con solo un pieno di carburante e la batteria completamente carica.Il lancio della seconda generazione delle batterie Blade Battery potrebbe garantire alla BYD un ruolo centrale nella rivoluzione dell’intera industria automobilistica sostenibile. La sua leadership, con tal premesse, verrà confermata e resterà l’azienda più riconosciuta al mondo nel settore della ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni per le vetture del futuro. Attraverso il suo continuo impegno, al lavoro profuso e alle tecnologie sviluppate per le auto elettriche, non solo per la BYD stessa, queste potrebbero diventare la scelta migliore, portando finalmente all’atteso declino dei veicoli a combustione tanto dannosi per l’ambente.