Cosa differenzia le varie tasse che il popolo italiano paga ogni anno? Ovviamente il costo da pagare e soprattutto la natura. È proprio da qui che comincia il discorso: non tutte le imposte che regioni e il governo presentano agli italiani sono ben accette. Tra queste di sicuro ci sono il canone Rai e il bollo auto che sono infatti le tasse più odiate in assoluto per diverse motivazioni.
Chi possiede ad esempio una televisione in casa e guarda i canali classici, deve necessariamente pagare una tassa annuale. Lo stesso vale per tipo possiede un’auto o un veicolo: non si può prescindere dal pagare il bollo. Proprio per questo motivo c’è chi prova in ogni modo ad eludere queste situazioni, purtroppo in infrangendo la legge. Molti utenti però dovrebbero sapere che ci sono dei modi per evitare sia il canone che il bollo in maniera legale.
Sia il governo che le regioni infatti prevedono delle esenzioni particolari per alcune categorie di utenti. A tal proposito è utile spiegare anche che c’è differenza tra le due tasse, in quanto sono disciplinate da enti diversi e in maniera differente in base ai cittadini.
Il canone Rai, che va pagato da tutte le famiglie in maniera uguale, può essere evitato da chi ha 75 anni di età e non supera gli 8000 € annui. Lo stesso vale anche per chi invece non ha una televisione in casa, o almeno un apparecchio che possa ricevere i canali satellitari. L’esenzione spetta anche ad alcuni militari e a persone affette da particolari disabilità.
Il bollo auto invece viene pagato diversamente in ogni regione ma c’è chi può evitarlo. Chi ha un’auto storica o la legge 104 è totalmente esente, esattamente come chi ha un’auto elettrica. In Lombardia e in Piemonte l’esenzione per le auto elettriche vale per sempre, mentre nelle altre regioni per i primi cinque anni.