Nella tranquilla cittadina di North Carolina, una situazione di emergenza ha dimostrato il potenziale della tecnologia automobilistica, in particolare quello di una Tesla. MaxPaul Franklin, un residente locale, è stato protagonista di un evento straordinario che ha catturato l’attenzione di tutta la comunità. Mentre si trovava a casa sua, ha improvvisamente avvertito un attacco di cuore. Una situazione che avrebbe potuto risultare fatale se non fosse stato per l’intervento tempestivo della sua auto Model Y.
Tutto è iniziato quando l’uomo ha sperimentato un grave calo di zuccheri nel sangue e una disidratazione acuta a causa di un malfunzionamento della pompa per l’insulina. Malgrado la difficoltà fisica, ha avuto la prontezza di attivare la funzione Full Self-Driving del veicolo. Senza alcun intervento umano, la ModelY è partita automaticamente e ha iniziato il tragitto di 20 chilometri verso il pronto soccorso più vicino.
La Tesla che ti salva
Grazie alla precisione e alla rapidità della tecnologia FSD integrata della sua Tesla, Franklin è stato trasportato in ospedale in tempo per ricevere le cure mediche necessarie e salvare la sua vita. Questo straordinario evento ha messo in luce il potenziale salvavita della tecnologia FullSelfDriving dell’auto. Dimostrando che i veicoli autonomi possono rendere più comodi gli spostamenti quotidiani. Ma anche fornire assistenza vitale in situazioni di emergenza.
In un mondo in cui ogni secondo conta, la capacità di una vettura di reagire rapidamente e in modo efficace in casi simili, può davvero fare la differenza tra la vita e la morte. La vicenda che vi abbiamo appena raccontato, rappresenta infatti, un chiaro esempio di come lo sviluppo del settore tech possa essere al servizio del bene comune. Offrendo un aiuto prezioso quando più necessario. Un episodio del genere sembra essere uscito da una serie fantascientifica. Invece si tratta proprio della realtà odierna. Una cosa che solo fino a qualche tempo fa veniva considerata impossibile da realizzare.