Che ormai l’intelligenza artificiale (IA) sia entrata a far parte della nostra vita ci è piuttosto chiaro. ChatGPT ha raggiunto vette di innovazione che hanno iniziato ad impattare in maniera evidente diversi ambiti umani, come la scuola o diverse forme di lavoro. OpenAI, protagonista indiscusso nel campo dell’IA, è alla testa di questa rivoluzione tecnologica. Durante l’AI Week 2024, Abran Maldonado, ambasciatore ufficiale di OpenAI, ha condiviso i nuovi progetti e le nuove ambizioni su quest’ambito.
Il futuro dell’IA secondo Maldonado
Maldonado ha evidenziato l’importanza di comprendere appieno l’impatto delle tecnologie generative dell’IA. Ha sottolineato la necessità di valutare attentamente le potenzialità di queste tecnologie per migliorare le vite.
Guardando avanti, l’ambassador ha enfatizzato che l’IA è in costante evoluzione e non raggiungerà mai un punto fermo. Ha paragonato l’IA a un cantiere in movimento perpetuo, con nuove idee ed applicazioni che influenzano costantemente il modo di vivere e lavorare.
Maldonado ha sottolineato anche l’importanza delle partnership per far progredire l’IA. Ha evidenziato che solo attraverso la collaborazione con altre aziende e istituzioni sarà possibile affrontare sfide globali come i cambiamenti climatici e l’istruzione.
Anche il recente annuncio di OpenAI sulla possibilità di usufruire di ChatGPT anche senza la creazione di un account è stato accolto con favore. Questa decisione è stata pensata come un passo significativo verso la democratizzazione dell’IA, così da renderla accessibile a tutti.
Nuove opportunità di studio e di lavoro
L’ambasciatore ha infine concluso il suo discorso con qualche parola riguardo l’insegnamento dell’AI ai giovani, suggerendo per essi un approccio pratico e più coinvolgente. Ha tenuto a specificare che l’IA non è riservata solo agli scienziati, ma può essere un modo creativo per esprimersi anche per gli altri, e potrebbe persino aprire nuove opportunità di lavoro nel futuro (anche se, per ora, sembrerebbe solo toglierle).