Lo sviluppo della famiglia iPhone 16 è ancora in corso presso i laboratori di Cupertino ma ci sono alcune caratteristiche che sono già state definite da Apple. Il gigante californiano, infatti, renderà i nuovi flagship dei veri e propri cameraphone.
Per raggiungere questo obiettivo, Apple ha introdotto due cambiamenti molto importanti. Il primo riguarda il tanto chiacchierato Capture Button che renderà più facile e veloce scattare fotografie grazie al tasto fisico che si comporterà come il pulsante dell’otturatore delle macchine fotografiche analogiche e digitali.
Il secondo e più importante cambiamento, invece, riguarda l’utilizzo di un comparto fotografico evoluto rispetto agli iPhone 15. Secondo le indiscrezioni lanciate da Yeux1122, Apple sta lavorando su lenti di nuova generazione.
Per garantire il massimo passaggio di luce attraverso le ottiche, l’azienda di Cupertino si affiderà alla tecnologia ALD (atomic layer deposition). Grazie a questo processo produttivo, è possibile creare strati estremamente sottili da posizionare sulla superficie degli elementi. Si parla di dimensioni di grandezza che vanno nell’ordine di nanometri, quindi si lavora con strumenti di elevata precisione.
Gli analisti ritengono che Apple utilizzerà questi strati estremamente sottili per migliorare la resa delle foto. In particolare, si andranno a ridurre i fenomeni di lens flare e di ghosting che potrebbero inficiare la qualità generale degli scatti.
Entrando maggiormente nello specifico, gli ingegneri di Cupertino puntano a controllare meglio i raggi luminosi al fine di limitare i fenomeni di riflessione e rifrazione non voluti. Quando si verificano questi fenomeni ottici, le foto possono presentare porzioni sovraesposte, abbassando la qualità generale dello scatto.
Il nuovo sottilissimo strato posizionato sulle lenti permetterà di abbassare l’indice di riflettività del vetro. In questo modo, le onde luminose non saranno disperse ma si potranno concentrare sul sensore ottenendo scatti migliori.