La HP, dopo una controversa scelta, è stata dai suoi stessi clienti di monopolio. L’azienda ha impedito l’uso delle cartucce non originali per le sue stampanti. Per la clientela l’azienda va così a violare i loro diritti, impedendo l’utilizzo delle cartucce di terze parti tramite un nuovo aggiornamento del firmware.
L’azienda ha risposto all’accusa sostenendo di aver avvisato nel modo giusto i suoi consumatori sul fatto le stampanti sono da sempre state destinate a funzionare esclusivamente con cartucce dotate di un chip di sicurezza HP. I clienti, tuttavia, hanno mantenuto la loro posizione e continuano a sostenere che la società ha imposto restrizioni solo per monopolizzare il mercato e aumentare i propri profitti.
Protezione o tentativo di monopolio delle cartucce?
La HP ha spiegato che il suo obiettivo di divieto di cartucce terze è quello di proteggere la propria tecnologia dalla contraffazione. La clientela, come prevedibile, non ha creduto alla motivazione, vedendo in questa mossa soltanto una strategia per massimizzare i profitti a loro spese. Un commento della stessa società diffuso ad inizio anno ha contribuito ad alimentare queste polemiche. La HP aveva dichiarato che un cliente che non utilizza la stampante spesso e che non usa solo cartucce originali è un cattivo investimento.
Gli utenti hanno visto nella dichiarazione una specie di ammissione di quello che loro ritengono l’obiettivo finale dell’azienda. La diatriba non è recente, già nel 2016 la HP aveva cominciato a bloccare l’uso delle cartucce delle sue stampanti della linea business, estendendo poi la limitazione a sempre più modelli. La società, solo qualche mese fa, ha introdotto negli Stati Uniti un nuovo sistema di abbonamento per poter stampare. All’interno del pacchetto ci sono stampante, inchiostro e supporto tecnico a partire da $6,99 al mese. Anche se si tratta di un’opzione facoltativa, alcuni vedono questa mossa come un ulteriore tentativo dell’azienda di mantenere il controllo sul mercato delle cartucce.
L’accusa legale potrebbe avere implicazioni per tutta l’industria del settore delle stampanti. Considerando la diffusione dei device HP, con il divieto molte altre società che si occupano della produzione delle cartucce si troveranno in grave difficoltà. Chi l’avrà vinta? La HP o i clienti?