La Huawei sta attraversando un periodo piuttosto duro. La causa è legata alle ulteriori restrizioni commerciali imposte dal governo statunitense. Dopo i dibattiti recenti sullo scambio tra Stati Uniti e Cina, l’argomento risale all’attenzione dopo il lancio del nuovo MateBook X Pro, che un po’ a sorpresa possiede il processore Intel Core Ultra 9. Questa improvvisa scoperta non ha fatto altro che suscitare dei dubbi e dibattiti sulla possibilità che il Dipartimento del Commercio abbia in qualche modo dato l’approvazione per la spedizione dei chip alla società cinese, non rispettando le leggi restrittive.
Le normative, contenenti le restrizioni, in realtà sono state imposte dagli Stati Uniti alla Huawei nel 2019, quando quest’ultima fu inserita all’interno di una lista nera a causa di presunte violazioni delle sanzioni contro l’Iran. La normativa ha posto l’obbligo ai fornitori dell’azienda di ottenere prima una licenza speciale per poi poter spedire i prodotti.
Surprise, surprise: Intel ha la licenza per spedire a huawei
Sembra che la Intel sia riuscita ad avere la licenza di spedire i processori alla Huawei dal 2020. Gli osservatori politici non hanno preso bene la notizia. Il fatto poi che l’approvazione alla spedizione sia stata data durante il governo di Donald Trump ha alimentato ancora di più i dibattiti. Le critiche più dure sono, ovviamente, arrivate dai rappresentanti repubblicani, che hanno definito la faccenda un mistero. L’idea è stata condivisa da molti altri attori politici che ritengono sia necessario porre fine alla licenza. La notizia ha portato ancora più pressione sull’amministrazione di Biden, che ora deve prendere le redini per fermare la crescita di Huawei e le sue sfide alle restrizioni statunitensi.
Il dibattito politico si è per l’ennesima volta infiammato. Sembra però che l’obiettivo di Biden sia quello di bilanciare la necessità di protezione e la promozione alla concorrenza e all’innovazione del settore tecnologico. Ora gli esponenti politici, soprattutto i repubblicani, sono attentamente concentrati sulle prossime mosse che verranno intraprese contro la Huawei.