Microsoft Store, con un recente aggiornamento, è pronto a garantire ai suoi utenti prestazioni decisamente migliori. In particolare, ciò che verrà migliorato è il tempo di caricamento che promette di essere più breve. L’update introduce la versione 22403 ed è già disponibile per alcuni dipendenti dell’azienda che hanno segnalato l’arrivo delle novità più significative.
Tempi di caricamento più veloci per Microsoft Store
In particolare, secondo le dichiarazioni di Rudy Huyn, Principal Lead Architect del Microsoft Store, le pagine relative ai prodotti su Microsoft Store si caricano in media il 40% più velocemente. Mentre il pulsante “Acquista” dovrebbe apparire fino al 50% più velocemente. Sembra che nella maggior parte delle situazioni gli utenti non vedranno nemmeno una schermata iniziale una volta aperto lo Store.
Se volete approfittare di questa nuova velocità, ma non sapete se la versione di Microsoft Store che avete è quella giusta è possibile verificare il numero di versione del programma sul proprio dispositivo Windows 10/11. Per farlo bisogna cliccare sull’icona dello Store e poi sul “pulsante” in alto a destra per cercare l’opzione “Impostazioni”. A questo punto bisogna cercare la voce “Informazioni” dove è disponibile il numero della versione di Microsoft Store attualmente installata.
Quest’ultimo aggiornamento è la prova dell’impegno di Microsoft per migliorare i propri servizi e in particolare il suo Store che negli ultimi tempi ha decisamente compiuto passi da gigante rispetto alla sua versione iniziale. Infatti, analizzando l’attuale versione del sistema è facile notare le differenze rispetto a quella rilasciata con Windows 8. Un elemento che ha portato ad una grande soddisfazione per gli utenti così come per i suoi ideatori.
Oltre che per lo Store, Microsoft si sta impegnando a migliorare tutti i suoi servizi per offrire ai suoi utenti un’esperienza d’uso che sia sempre aggiornata e all’avanguardia. Con i continui aggiornamenti rilasciati in questi ultimi mesi non è difficile credere che le novità non sono finite qui.