Netflix aveva attirato una dose di malcontento dai suoi abbonati. Un esempio concreto è la delusione scaturita dall’eliminazione dei profili condivisi. Questo non ha arrestato la notorietà della piattaforma. I dati rilasciati da Netflix, relativi al primo trimestre del 2024, evidenziano un continuo aumento dell’interesse del pubblico. Si tratta di +9,33 milioni di abbonati paganti. Al 31 marzo nella piattaforma sono stati registrati 269,60 milioni di abbonati con una sottoscrizione mensile.
Numeri in crescita per Netflix
Tali dati confermano la popolarità della piattaforma. I momenti critici registrati non hanno portato ad un calo dell’interesse degli utenti che invece risulta in costante crescita. Già nel 2023 la piattaforma ha raggiunto 13,1 milioni di abbonati. Un Q4 che ha superato persino le aspettative più elevate.
Nel dettaglio, analizzando i dati relativi a Stati Uniti e Canata, è possibile notare che gli abbonamenti a pagamento nel primo trimestre sono aumentati di 2,53 milioni. In Medio Oriente, Africa e Europa, invece, si parla di un aumento di 2,92 milioni. Infine, nella regione dell’America Latina sono stati registrati 1,72 milioni di abbonati e nel mercato dell’Asia–Pacifico l’incremento è pari a 2,16 milioni.
Nonostante i dati presentati siano decisamente positivi Netflix ha dichiarato che dal 2025 non comunicherà più i totali parziali trimestrali degli abbonati. In realtà questa decisione non rappresenta una vera sorpresa visto che anche alcune società tech hanno adottato la stessa strategia. A tal proposito esemplificativo è il caso di Apple che da anni non comunica più il numero di iPhone venduti.
Netflix, dunque, si difende alla perfezione mostrando come la sua forza nel mercato dello streaming non si sia affievolita. Con il numero di abbonamenti che continuano a crescere la prospettiva per Netflix è quella di mantenere ancora un ruolo di leadership tra le piattaforme online. Per il momento sarà ancora possibile analizzare i dati relativi alla crescita, ma, come detto, presto questo non sarà più possibile grazie ai dati rilasciati da Netflix e si potrà solo ipotizzare l’andamento generale degli abbonamenti.