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Windows 10: account Microsoft ora obbligatori?

Microsoft si impegna costantemente per portare i suoi utenti Windows 10 a passare dagli account locali agli account Microsoft. Secondo quando riferito da Neowin, uno degli ultimi aggiornamenti per gli Insider di Windows 10 (la build 19045.4353) ha introdotto nel sistema delle notifiche che spingono gli utenti a procedere con questo cambiamento. Nell’annuncio vengono evidenziati i possibili benefici che ne derivano, tra cui la sincronizzazione dei contenuti ed un aumento della sicurezza del sistema.

Microsoft invita i suoi utenti al passaggio definitivo

La build di Windows 10 è in rollout da qualche giorno e a parte le notifiche che invitano ad abbandonare gli account locali non presenta alcun particolare aggiornamento. La notifica arriva agli utenti nel menù delle impostazioni di Microsoft annunciando loro che in questo modo potranno accedere ad una serie di funzioni utili.

L’account Microsoft, infatti, collega Windows alle applicazioni di Microsoft stessa ed esegue il backup di tutti i dati e contenuti multimediali per mantenerli al sicuro. Inoltre, aiuta gli utenti a gestire gli abbonamenti

attivi e aggiunge diversi passaggi di sicurezza per evitare di essere bloccati dal proprio account. Infine, è possibile anche accedere alle funzioni offerte da Copilot. È disponibile anche un pulsante di accesso corrispondente. Inoltre, anche se c’è un’opzione per eliminare la notifica ricevuta non è possibile sapere entro quanto quest’ultima verrà visualizzata nuovamente.

Questo intervento evidenzia una dose di astio che Microsoft prova nei confronti degli account locali. L’aggiornamento fa parte di un contesto più ampio che comprende diverse modifiche effettuate da Microsoft per migliorare il proprio sistema e combattere le critiche relative al rallentamento delle prestazioni del suo menù Start.

L’azienda sembra determinata nel voler spingere i propri utenti verso i propri account nonostante le loro reazioni non sempre positive. Quest’ultimo dettaglio però non si sta dimostrando un particolare problema dato che la promozione degli account Microsoft non verrà arrestata tanto presto.

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Pubblicato da
Margareth Galletta