Gran parte degli scienziati concordano sul fatto che la Luna si è originata dal materiale staccatosi dalla Terra in seguito a una collisione tra quest’ultima e un altro pianeta, circa 4,5 miliardi di anni fa
Lo studio del 2022 pubblicato su Nature Geoscience, guidato da Nan Zhang della Peking University, ha delineato un modello intrigante dell’evoluzione della Luna. Questo modello suggerisce che il materiale ricco di titanio si sia spostato verso il lato della Luna vicino alla Terra, per poi affondare verso l’interno in un movimento a cascata. Anche dopo questo affondamento, il materiale avrebbe lasciato una traccia sotto la crosta lunare, soprattutto sul lato rivolto verso la Terra, ecco perché abbiamo usato il termine “luna rovesciata“.
Le anomalie gravitazionali
Il nuovo studio confronta questo modello con le anomalie gravitazionali rilevate dalla missione Grail della NASA. Le analisi mostrano una congruenza straordinaria tra i modelli proposti e i dati osservati. I ricercatori hanno scoperto che il materiale di ilmenite, composto da ossido di ferro e titanio, si è spostato verso il lato vicino alla Terra. Questo materiale ha formato delle cascate simili a fogli mentre affondava verso l’interno, causando di conseguenza anomalie nel campo gravitazionale lunare.
Secondo gli autori dello studio, questo processo di affondamento del materiale dovrebbe essere avvenuto più di 4,22 miliardi di anni fa. Questa tempistica è consistente con l’idea che il materiale di ilmenite abbia contribuito al vulcanismo osservato sulla superficie della Luna. Queste prove fisiche forniscono una visione senza precedenti dell’evoluzione lunare, suggerendo che la storia più antica della Luna sia letteralmente scritta sotto la sua superficie.
Le conclusioni generate da questo studio
Jeff Andrews-Hanna, uno degli autori dello studio e docente presso il Lunar and Planetary Laboratory dell’ università dell’Arizona, sottolinea l’importanza di questa scoperta. Ha affermato che per la prima volta abbiamo prove fisiche tangibili di cosa sia accaduto all’interno della Luna durante una fase cruciale della sua evoluzione. Concludendo, precisa che la comprensione di questa storia nascosta richiede una combinazione accurata di modelli e dati, e il successo di questo studio dimostra l’efficacia di tale approccio.