A quanto pare per Apple è nuovamente periodo di cambiamenti, il Digital Market Act ha infatti obbligato l’azienda della mela più famosa del mondo a modificare tantissime dinamiche del proprio sistema operativo mobile iOS, l’azienda è stata infatti obbligata a renderlo molto più aperto dal punto di vista software alla concorrenza cosa che è sicuramente è stata sgradita ad Apple la quale però non ha avuto altra scelta.
L’esempio emblematico di questa dinamica è l’attivazione del sideload all’interno di iOS, opzione che non è mai stata disponibile però oltre un decennio e che Apple ha sempre sdegnato dal momento che l’ha sempre ritenuta poco sicura per i propri device elettronici.
A quanto pare però ora l’azienda sarà costretta a incassare un altro colpo dal momento che il rispetto delle norme del Digital market Act, l’azienda sarà obbligata a rendere i pagamenti contactless possibili anche con applicazione di terze parti e non soltanto più su Apple Pay.
La decisione di Apple arriva per restare conforme alle norme imposte dall’atto ufficializzato dalla Commissione Europea, onde evitare soprattutto di incappare in altre pesantissime sanzioni da parte dell’antitrust, di conseguenza ora i vari sviluppatori di terze parti potranno offrire il proprio sistema di pagamento personalizzato che sfrutterà l’NFC di iPhone senza nessun tipo di problema e senza passare necessariamente da Apple Pay.
Apple ha anche spedito un esposto all’ente preposto per spiegare quanto fatto e le modifiche apportate al proprio sistema operativo ciò nonostante la Commissione Europea vuole vederci meglio e desidera altre informazioni aggiuntive riguardo i cambiamenti apportati ad iOS.
Ciò che è certo è che sicuramente si tratta di un cambiamento epocale per Apple che vede per la prima volta il proprio sistema operativo aprirsi su più fronti e diventare più simile ad Android che mai, perdendo di fatto quell’aura d’elite che lo ha sempre caratterizzato.