Xiaomi è diventato a tutti gli effetti un produttore automotive. Con il lancio di SU7, la prima vettura elettrica del gruppo, il brand cinese è entrato di prepotenza in questo nuovo settore.
Il debutto di SU7 ha sorpreso tutti in quanto la vettura è caratterizzata da un design elegante e da prestazioni notevoli. Le linee e le performance richiamano quelle della Porsche Tycan e il prezzo di circa 40 mila euro al cambio la rendono un prodotto estremamente interessante.
Questa combinazione di elementi ha reso la vettura molto ricercata in Cina. Le prospettive di vendita stimate da Xiaomi superano le 100.000 unità nel corso del 2024. Si tratta di valori elevati per un’azienda che entra nel settore automotive per la prima volta con un unico modello.
Il successo di Xiaomi SU7 è talmente elevato che l’azienda si aspetta di superare le 100.000 unità vendute entro la fine dell’anno
A confermare questi obiettivi è Lu Weibing, Presidente del Gruppo Xiaomi. Il General Manager del brand ha affermato che lo scorso 20 aprile l’azienda ha totalizzato oltre 70.000 ordini per la vettura.
L’elevata domanda ha sorpreso anche la stessa Xiaomi. Infatti, secondo recenti report, il brand ha incrementato la capacità produttiva per soddisfare quanti più clienti possibile. Nelle catene di montaggio si è passati alla piena produzione facendo saltare tutti i piani di incrementi graduali.
Grazie all’aumento della produzione, l’azienda spera di riuscire a soddisfare la domanda anche se i tempi di attesa per i clienti stanno aumentando. Nel corso dei prossimi giorni inizieranno le consegne a Pechino e Shenzhen mentre nelle settimane a venire, ma comunque in tempi brevi, Xiaomi avvierà le consegne a livello nazionale.
I centri di consegna sono situati in 29 città sparse per tutta la Cina e permetteranno a Xiaomi di essere vicina ai propri clienti coprendo le principali aree. Tuttavia, entro la fine dell’anno, il brand conta di espandere la propria rete commerciale arrivando a creare punti di consegna e assistenza in oltre 40 città della nazione asiatica.