I dati che sorprendono di più sono però quelli relativi alle vetture 100% elettriche insieme alle Plug–in Hybrid. Questi veicoli altamente elettrificati dovrebbero acquisire un ruolo sempre più da protagonisti nel mercato; invece, la situazione in Europa risulta essere alquanto impantanata.
Facendo sempre riferimento ai dati di UNRAE le BEV hanno registrato un calo dell’11,3%, mentre le PHEV hanno perso il 6,5%. Solo le auto ibride sono aumentate. Nello specifico si tratta delle auto Mild e Full Hybrid che presentano un aumento pari al +12,6%. A crescere sono anche le soluzioni di alimentazione alternative. Quest’ultime sono spinte soprattutto dal GPL
che hanno registrato +8,1%.Questo è quanto emerso per il mercato europeo, Se si amplia il quadro a Regno Unito, UE e EFTA (Svezia, Portogallo, Norvegia, Svizzera, Regno Unito, Austria e Danimarca) i risultati ottenuti non risultano particolarmente diversi. Nello specifico vediamo come il diesel ha perso il 18,4% mentre la benzina l’8,2%. Questi dati confermano il tracollo delle alimentazioni tradizionali. Dati negativi registrati anche per le auto elettriche. Quest’ultime hanno perso l’11% solo nel marzo 2024.
Fuori dall’Europa una differenza è riscontrata con le PHEV rivelativi stabili con un +0,7%. Mentre le Plug–in Hybrid sono le auto che si acquistano con maggiore frequenza. Confermato anche il successo delle GPL con +8%.
In una considerazione più generale è possibile affermate che il mercato auto europeo per il mese di marzo ha registrato dati non molto rassicuranti. L’automotive ha, infatti, perso il 5,2% in UE e il 2,8% in tutto il continente.