Nuove normative stanno per arrivare dal governo, che proprio ora sta lavorando su una riforma importante riguardante le concessioni autostradali. Attraverso le leggi si andrà a realizzare la nuova società “Autostrade dello Stato” e si avvierà un completo restyling delle stazioni di servizio trovabili mentre si percorrono le autostrade. Un decreto del ministero delle Infrastrutture, che ha collaborato con l’Ambiente, ha già ottenuto il lasciapassare dalla Conferenza unificata.
Si prevede un’offerta maggiore dei carburanti attraverso l’aggiunta vettori energetici alternativi. I carburanti “nuovi” includono l’elettrico, il biometano, l’idrogeno, i carburanti sintetici e i biocarburanti gassosi e liquidi. Ci sarà la possibilità di vendere più tipologie di prodotti, come cibo e bevande, e di proporre anche servizi anche sotto-pensilina presso le stazioni si servizio sulle autostrade. Altro miglioramento sarà l’accesso completamente gratis ai servizi igienici, che talvolta richiede una consumazione obbligatoria.
Con il nuovo decreto governativo si andranno anche a stabilire regole nuove per l’affidamento delle concessioni. Le aree sulle autostrade saranno assegnate tramite gare d’appalto
, dove vincerà la proposta più vantaggiosa economicamente parlando. La durata delle concessioni potrebbe inoltre superare la scadenza prevista inizialmente, ma si ha anche la possibilità per il subconcessionario di risolvere il contratto di subconcessione e ricevere un indennizzo per gli investimenti non completamente ammortizzati.Ci saranno poi cambiamenti per le royalties. La quota fissa che regolava i rapporti tra subconcessionario e gestore stradale verrà completamente cancellata e poi sostituita da diritti che rispecchieranno le vendite. Nella valutazione delle proposte tecniche delle gare, verrà preso in considerazione il prezzo regionale dei carburanti e non quello nazionale. Per raggiungere poi gli obiettivi di sostenibilità delle aree, si introdurrà la possibilità di eseguire servizi comuni condivisi dal gestore stradale. Cioè? La pulizia e la manutenzione dei servizi igienici, le aperture notturne e la sorveglianza potrà essere distribuita tra le varie strutture sulle autostrade.
Tali porteranno diversi miglioramenti alle stazioni di servizio lungo le autostrade italiane, dando finalmente una possibilità di scelta maggiore dei carburanti e promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale.