Apple addio al FineWoven

Apple, la grande mela si è sempre concentrata nel fornire la migliore qualità, ma soprattutto la migliore scelta tra i suoi accessori. I quali sono sempre stati curati in ogni dettaglio e dotati di un ampia scelta tra colori e tessuti da adottare per i propri dispositivi. Ma non tutti i tessuti continuano il loro percorso.

A quanto pare la grande mela ha di recente preso la decisione di interrompere la produzione di accessori con un materiale molto ricercato ovvero il FineWoven.

 

Apple, cosa è successo con il FineWoven?

Da quanto sembra il famosissimo materiale che ha compiuto il suo ingresso lo scorso autunno come scelta più ecologica rispetto la pelle sembra non essere stata la scelta migliore. Infatti Apple sembra aver deciso di interrompere con la produzione di accessori in FineWoven.

Stando ad alcune informazioni la grande società di Cupertino, ha ritenuto degna di nota questa scelta visto la scarsa durabilità di questo materiale, in aggiunta alla facilità con il quale poteva rischiare di sporcarsi e graffiarsi. Come anche ripetuto più volte dagli utenti, il FineWoven adottato da Apple sarebbe ritenuto molto meno premium rispetto gli accessori di pelle venduti allo stesso identico prezzo.

Apple ha descritto questo materiale come un tessuto morbido, realizzato in microtwill, dando un ricordo della pelle scamosciata. Ma soprattutto è progettato pensando al pianeta. Visto il continuo rovinarsi di questi accessori, Apple ha dedicato un intera sezione su come prendersi cura di questo materiale.

Già durante la giornata dedicata alla Terra, Apple aveva esordito con un video dal nome “Goodbye Leather”. Nel quale sottolineava l’abbandono della pelle, ma non indicava il futuro utilizzo del FineWoven. Oltre a questo l’aggiornamento primaverile per quanto riguarda la varia gamma di colori per gli accessori, non erano presenti notizie per quelli in FineWoven.

Se Apple interromperà questa produzione sarà sicuramente da scoprire quale elemento entrerà in sostituzione ad esso, magari optando per l’Alcantara o chi sa.

 

 

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