Il Parlamento Europeo ha adottato le nuove norme tese a rafforzare il diritto dei consumatori alla riparazione dei beni acquistati, a seguito di un accordo preliminare siglato con il Consiglio europeo poco meno di tre mesi fa. Questo nuovo pacchetto legislativo andrà a proteggere maggiormente i cittadini europei e a diminuire la produzione di rifiuti tecnologici.
La direttiva sul diritto alla riparazione è stata approvata con 584 voti a favore, 3 contrari e 14 astensioni. Essa deve però ancora ottenere l’approvazione del Consiglio dell’Unione Europea prima di essere pubblicata sulla Gazzetta ufficiale e divenire ufficialmente vigente. Da quel momento, gli Stati membri avranno due anni di tempo per attuarla.
Secondo René Repasi, membro del Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici, la possibilità per i consumatori di riparare i prodotti ora diventerà una realtà concreta. Ha inoltre enfatizzato come con il diritto alla riparazione sarà più semplice ed economico aggiustare i beni anziché acquistarne di nuovi e costosi. Tale risultato è un traguardo significativo per il Parlamento
e per il suo grande impegno volto a conferire potere agli acquirenti per dare il loro contributo nella lotta contro cambiamenti climatici.Le nuove norme permetteranno ai consumatori di decidere se un prodotto in garanzia deve essere sostituito o riparato. Se la scelta di un consumatore sarà quella della riparazione, la garanzia dovrà essere aumentata di un anno. Le aziende non potranno più rifugiarsi in clausole contrattuali, problemi tecnici, problemi economici o la mancanza di parti di ricambio per rifiutarsi di riparare un prodotto. Esse dovranno sempre e comunque riparare qualsiasi dispositivo.
Le riparazioni dovranno essere a “prezzi ragionevoli” per incoraggiare i consumatori a preferirle ai ricambi. Nonostante questo, i consumatori godranno di altri incentivi. Ogni Stato membro dell’UE dovrà quindi adottare almeno una misura per favorire le riparazioni, come buoni e fondi per le riparazioni, campagne informative, corsi di riparazione o supporto per spazi di riparazione comunitaria.