Le SIM, per chi fa parte dei millenials e per le generazioni precedenti, avranno sempre una forma fisica. Pensando ad esse, anche fra vent’anni, immagineremo quelle piccole schede che man mano sono diventate più piccole e che inserivamo nei nostri cellulari. Come tutte le tecnologie, anche queste hanno avuto dei cambiamenti, sottostando al “volere” dell’evoluzione. Da reali sono divenute virtuali, dando vita alle eSIM. La parola stessa indica la versione incorporata della scheda nel dispositivo e fa comprendere immediatamente cosa ci sia di tanto diverso rispetto alle classiche SIM Card. Le eSIM, infatti, sono costruite direttamente all’interno del dispositivo e vengono attivate ed associate ad un operatore telefonico come una qualsiasi altra scheda. La differenza? Non la possiamo vedere o toccare.
Questa tecnologia di SIM incorporata è stata sviluppata per la prima volta nel 2016, ma soltanto di recente ha cominciato a diffondersi. Ciò è stato possibile grazie ad una crescita degli smartphone in grado di supportarla e all’aumento degli operatori telefonici che offrono tale opzione. Perché le eSIM sono così speciali? Questa innovazione non richiede la necessità di inserire fisicamente la card nel telefono, rendendo il processo di attivazione e cambio di operatore telefonico molto più facile.
La eSIM, in più, può essere utilizzata con più tipologie di device, come smartphone, smartwatch e altri IoT. E invece la SIM? Essa significa “Subscriber Identity Module” ed è utilizzata per comunicare al telefono cellulare con quale operatore deve essere collegato. Essa fornisce allo smartphone tutte le credenziali che gli sono necessarie per utilizzare i servizi telefonici. Ogni singola SIM possiede poi un proprio numero e un codice, cosicché gli operatori sappiano esattamente a chi appartenga con più facilità.
eSIM o SIM classiche?
Le SIM card sono evolute nel tempo, offrendo sempre più servizi. Tuttavia, le prime SIM non erano in grado di fare altro che fare chiamate e mandare messaggi. In seguito sono state incluse anche informazioni sulle rubriche telefoniche. Tuttavia, con smartphone con grandissima capacità di memoria e applicazioni che fanno questo online, questa non è più una funzione rilevante.
L’introduzione delle eSIM ha completamente trasformato le telecomunicazioni, con la maggior parte dei produttori di smartphone che modificano le proprie tecnologie per la loro installazione. Sia Apple che Samsung, solo per citare alcune aziende, hanno rilasciato diversi modelli che permettono di utilizzare una o due eSIM.
In Italia, la possibilità di utilizzare una eSIM è offerta da tutti i principali operatori telefonici, inclusi TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb ed Iliad. In generale, la procedura di attivazione è molto semplice, avendo soltanto bisogno dell’applicazione della come procedura online fornita dell’operatore. Così la procedura di attivazione è veloce e comoda. Se le classiche SIM card erano indispensabili per comunicazioni mobili, le eSIM sono diventate rapidamente diventando la prossima frontiera di connettività wireless.