L’app di messagistica più famosa al mondo, WhatsApp, ha delle funzioni che molto probabilmente la stragrande maggioranza degli utenti non conoscono il loro uso e significato. Ecco quali sono e cosa sono.
Funzioni sconosciute per gli utenti di WhatsApp, da oggi ne saprete di più
La prima riguardano le chiamate WhatsApp, quando una chiamata non è disponibile. Questa situazione si presenta quando l’utente che si sta cercando di contattare ha il telefono nella modalità full immersion o non disturbare, o altrimenti non ha connessione stabile. In questi casi ci sono molti modi che possiamo fare per aggirare il problema. Come primo modo possiamo verificare se il problema è nostro o dell’utente provando a riavviare il nostro dispositivo, questo metodo molto spesso funziona. Un altro metodo è quello di verificare la propria connessione se è stabile e sia che WhatsApp sia completamente aggiornato. Se il problema si ripresenta allora probabilmente è dell’altro utente e potete mandargli un messaggio o fargli una chiamata normale.
La seconda funzione riguarda il backup, ed è tra le più importanti, perchè permette di rendere sicuro tutto ciò che si trova all’interno di WhatsApp. Possiamo salvare nel cloud di Google o iCloud, foto, video, messaggi, ecc… e possiamo trasferirli quando vogliamo, magari su un nostro nuovo telefono. Ricordiamo che per fare il backup ci occorre spazio di archiviazione e che il telefono sia acceso.
La terza funzione è il “punto esclamativo”, e capita quando noi mandiamo un messaggio WhatsApp. Questo segno di interpunzione di colore rosso può farci credere che la persona a cui abbiamo mandato il messaggio ci ha bloccati, ma non è così. Questo punto esclamativo ci indica che il messaggio non è stato inviato a causa della scarsa connessione e quindi per ovviare al problema bisogna provare a controllare la rete wi-fi, o trovare un luogo dove c’è linea dati.
La quarta funzione riguarda la scritta “messaggio modificato” e succede quando un utente modifica un proprio messaggio per non fargli presentare errori. Si può fare entro 15 minuti dall’invio del messaggio con l’opzione “modifica”.
La quinta funzione di WhatsApp riguarda i “messaggi effimeri”. Questa funzione garantisce privacy all’utente perchè elimina i propri messaggi dopo 24 ore, 7 o 90 giorni. La durata si può impostare dall’impostazioni selezionando “timer predefinito messaggi”. La funzione può essere attivata sia per un singolo o tutti gli utenti.