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BMW investe in un nuovo modello per sfidare la Model 3 di Tesla

È previsto un restyling ufficiale per l’elettrica BMW i4 eDrive40. Questo particolare modello ha due versioni a trazione posteriore e due a trazione integrale. Inoltre, presenta due motori in totale. Il veicolo di base per questa gamma troviamo la nuova BMW i4 eDrive35, una berlina di quinta generazione. Il veicolo eroga 210kW/286 CV con 400Nm di coppia. È garantita un’accelerazione che va da 0a100km/h in 6secondi che la rende un modello entry level molto interessante. L’autonomia, questa è fissata a 386km sul ciclo misto, mentre in città pari a 500km. In questi casi, i consumi sono pari a 19,3kWh/100 km nel primo caso e 15,1 nel secondo.

Gli interventi di BMW per il mercato elettrico

La nuova BMW i4 eDrive40 supera questi standard con 250kW/340 CV di potenza. La coppia massima è pari a 430Nm e l’accelerazione va da 0a100 in 5,6secondi. L’autonomia misto/città si aggira intorno ai 468/600km. I consumi sono di 19,415,4kWh/100 km.

Suddetto modello può essere anche a trazione integrale con la BMW i4 xDrive40: 295 kW/401 CV con potenza che vanta 600 Nm

di coppia. I consumi salgono con le prestazioni. Infatti, si parla di 20,5 e 16,6 kWh/100 km con autonomia misto/città di 444 km nel primo caso e 548 nel secondo. L’accelerazione, in soli 5,1 secondi, va da 0 a 100.

La gamma si chiude con la BMW i4 M50 xDrive. Il nuovo restyling dovrebbe basarsi sempre su 400 kW/544 CV, come prima. Considerando questi dettagli, è evidente che si è superato i 460 CV della Model 3 di Tesla. La coppia è di 795 Nm e l’accelerazione va da 0 a 100 in 3,9 secondi. Anche se ci sono più cavalli però, la Tesla Model 3 Performance 2024 sembra superiore a causa dei suoi 3,1 secondi. Per quanto riguarda l’autonomia, questa rimane sui 444 e 522 km rispettivamente su misto e città. I consumi risultano pari a 22,0 e 17,5 kWh/100 km.

BMW ci tiene però a ribadire che questi valori sono ancora provvisori. I valori relativi al consumo e alle prestazioni stesse potrebbero infatti subire lievi aggiornamenti nel corso delle settimane.

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Pubblicato da
Margareth Galletta