WhatsApp: come contattare i numeri sconosciutiL’ultima versione di WhatsApp beta per dispositivi Android arriva un interessante funzione. Gli utenti potranno chiamare un numero anche se non è stato salvato tra i propri contatti. Può sembrare un’opzione banale, ma in realtà è molto importante per facilitare l’esperienza degli utenti sulla piattaforma. Le telefonate su WhatsApp ormai sono disponibili da un po’, ma solo se prima si salva il contatto in rubrica. Ora invece è possibile procedere bypassando questo passaggio. L’arrivo di questa novità è emerso visionando la versione 2.24.9.28 beta per Android di WhatsApp dove è stato intravisto un dialer telefonico. Di cosa si tratta?

WhatsApp permette di chiamare i numeri sconosciuti

Il dialer telefonico è un’interfaccia con i numeri, proprio come quella disponibile nell’app Telefono di qualsiasi smartphone. Questo sistema permette di comporre un numero e chiamarlo sfruttando i server della piattaforma senza dover necessariamente salvare prima il numero di telefono.

L’introduzione di questo sistema su WhatsApp rappresenta una novità non indifferente. Questo permetterà agli utenti non solo di chiamare un numero anche se non c’è stata alcuna interazione prima, ma fornisce anche la possibilità di inviare messaggi a numeri sconosciuti. Anche quest’ultima opzione è stata intravista sulla nuova versione beta.

Come funzionerà questa nuova feature? Gli utenti potranno contattare qualcuno su WhatsApp per la prima volta, per mandare messaggi o effettuare chiamate, digitando semplicemente il numero in questione e procedendo con l’operazione di interesse. Inoltre, WhatsApp con la versione 2.24.9.27 beta la piattaforma ha inserito anche un’ulteriore funzione che permette agli amministratori di nascondere i gruppi, in questo modo da renderli visibili solo alle persone invitate.

E non è tutto. C’è un’ulteriore funzione, sempre disponibile in test, che potrebbe cambiare ulteriormente l’esperienza degli utenti su WhatsApp. Si tratta di People Nearby che offre la possibilità di inviare file alle persone nelle vicinanze anche senza una connessione ad Internet. Il suo funzionamento è simile a quello di AirDrop di Apple o Nearby Share di Android.

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