La Galleria Giovanni XXIII, nel cuore di Roma, emerge come un vero e proprio “campione” delle multe in Italia. Ogni giorno, questo tratto stradale registra un incredibile numero di sanzioni, con una media di 559 multe, corrispondenti a circa 23 sanzioni all’ora, ossia una ogni 2 o 3 minuti, come riportato da Repubblica.
La Galleria del terrore (per gli automobilisti)
La velocità massima consentita lungo questa tratta è di 70 chilometri all’ora, tuttavia, tale limite viene spesso ignorato dagli automobilisti che viaggiano tra Foto Italico e Policlinico Gemelli. Attivato il 30 marzo 2023, il tutor, sistema di controllo della velocità, ha catturato ben 204.898 trasgressori nell’arco di un anno, stabilendo un record per un tratto stradale di soli 3 chilometri.
Questo tunnel è una delle vie più frequentate, poiché collega la Pineta Sacchetti allo Stadio Olimpico (o viceversa). Nonostante non sia considerata particolarmente pericolosa, la galleria è teatro di frequenti incidenti, secondo i residenti, a causa di una scarsa illuminazione, nonostante i lavori di miglioramento effettuati nel 2018.
Per affrontare questa problematica, l’amministrazione comunale di Roma ha deciso di adottare misure drastiche, attivando il sistema Celeritas 1506 al fine di ridurre i limiti di velocità e aumentare la sicurezza stradale. Questo dispositivo è stato installato in tre diversi tratti della Galleria per monitorare la velocità media di attraversamento. Coloro che superano i 75 km/h sono soggetti a sanzioni che possono arrivare fino a 3.382 euro, accompagnate dalla sospensione della patente per un periodo dai 6 ai 12 mesi.
Il pericolo delle strade di Roma
In modo sorprendente, quando il tutor è stato inizialmente installato, il numero di multe giornaliere superava quello attuale di 559, suggerendo una certa “abitudine” degli automobilisti ai controlli nel corso del tempo. Roma rimane una città dalla pericolosità elevata, con una persona che perde la vita in incidenti stradali ogni due giorni. Nel 2023, sono stati registrati 192 incidenti mortali nella capitale.
La speranza ora è che l’implementazione dei tutor possa contribuire a migliorare la situazione, con la promessa di ulteriori installazioni in futuro, mentre si continua a lavorare per garantire la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti nelle strade della città eterna.