Non si tratta solo i dispositivi attualmente sul mercato. Anche i nuovi smartphone potrebbero presentare la stessa “problematica”. Anche il Galaxy S25 Ultra, ovvero il prossimo top di gamma Samsung, avrà una batteria da 5000 mAh. In questo modo viene confermato un andamento che ormai va avanti da qualche anno. Perché le batterie non riescono a progredire
di pari passo con l’innovazione tecnologica?In primo luogo, dietro questa problematica delle batterie c’è una scarsa ottimizzazione dei loro costi. Qualche tempo fa si era diffusa la possibilità di introdurre una nuova tecnologia per migliorare l’autonomia del dispositivo. In particolare, del Galaxy S24 Ultra. L’idea era quella di introdurre delle “batterie sovrapposte”, ovvero la tecnica costruttiva dello stacking. Come funziona? Sovrapponendo le singole unità di ogni batteria. In questo modo di potrebbe, ipoteticamente, garantire un aumento della densità energetica. Suddetto processo donerebbe agli utenti dei dispositivi Samsung una maggiore autonomia senza occupare però troppo spazio sotto la scocca.
Questa tecnologia però prevede dei costi particolarmente elevati. Anche il costo dei chipset ha influito nella difficoltà di procedere con questa nuova impostazione per le batterie montate sugli smartphone di ultima generazione. Per questo motivo l’azienda sudcoreana ha preferito rimandarla per i dispositivi dei prossimi anni.