L’atteso lancio della Tesla Model 3 Performance ha suscitato un intenso dibattito all’interno della comunità automobilistica. Soprattutto in relazione al rapido aumento dei prezzi che l’auto ha subito pochi giorni dopo la sua presentazione ufficiale. Un improvviso rialzo di 1.000 dollari nel listino USA ha scatenato una serie di speculazioni e domande riguardo alle strategie di pricing dell’ azienda e alle intenzioni del suo noto creatore.
Inizialmente, sembrava che essa stesse adottando una strategia aggressiva di competitività dei costi. Probabilmente per far fronte alla crescente concorrenza nel settore dei veicoli elettrici. Soprattutto da parte dei produttori cinesi. Ma, il repentino aumento del valore economico ha sollevato interrogativi sulla coerenza di questa strategia e sulle sue implicazioni a lungo termine.
Mentre alcuni analisti suggeriscono che tutto questo potrebbe rappresentare una mossa mirata a raggiungere una domanda iniziale più alta del previsto per la Tesla Model. Altri temono che potrà compromettere la competitività sul mercato del brand fino ad arrivare ad alienare potenziali acquirenti.
Elon Musk ha difeso la sua decisione.
Egli ha infatti sottolineato che i prezzi delle auto del suo brand sono soggetti a fluttuazioni in base alla domanda. Infatti l’azienda è pronta a modificare la sua strategia di conseguenza. Un approccio dinamico che potrebbe essere interpretato come un tentativo di bilanciare la necessità di massimizzare i profitti con quella di mantenere l’accessibilità delle sue vetture alimentate ad energia. Ad ogni modo, resta da vedere se questo aumento sarà accolto positivamente dal pubblico. Ma, in particolare, se si tradurrà in una crescita effettiva delle vendite. In un settore in rapida evoluzione come quello automobilistico, la capacità di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato è fondamentale per il successo a lungo termine. In più il modo in cui la società gestirà questa situazione sarà un importante banco di prova per il suo futuro. Ovviamente solo il tempo potrà fornirci una risposta effettiva. Sta di fatto che, come detto, Musk è pronto a modificare le sue strategie a seconda di come si evolverà la situazione. Un livello di flessibilità che sicuramente rappresenta un importante punto di forza.