Una delle big assenti nel panorama dell’Intelligenza Artificiale è senza alcun dubbio Apple, la nota azienda infatti non ha ancora battuto un colpo e sembra aver messo in stand by tale ramo di sviluppo che invece negli ultimi due anni è letteralmente sulla cresta dell’onda in tutto il mondo grazie a realtà neonate come OpenAI e ChatGPT.
A quanto pare però l’azienda di Cupertino sembra intenzionata a recuperare terreno ed anche abbastanza in fretta e per farlo ha pensato bene di sfruttare chi quel terreno lo ha già percorso, sembra infatti stando alle ultime indiscrezioni trapelate in rete che l’azienda stia assumendo personale già coinvolto in passato in progetti IA.
Secondo un rapporto odierno redatto dal Financial Time, nell’ultimo anno Apple avrebbe coinvolto “decine” di questi esperti in una “corsa all’assunzione”, in particolare da Google, nel dettaglio si parla di circa 36 specialisti in totale a partire dal lontano 2018.
Nel dettaglio queste assunzioni avrebbero poi preso corpo nella formazione di un team speciale in Svizzera, a Zurigo, laddove è stato costituito un laboratorio segreto dedicato allo sviluppo di tecnologie di IA di alto livello, nome in codice “Vision Lab
“.Sembrerebbe che Apple sia rimasta scottata dal fatto che a causa della sua riservatezza sull’IA la propria quotazione in borsa sia scivolata lentamente in favore invece di realtà che sono state più sfrontate, basti pensare a Google, OpenAI e Meta, ecco dunque perchè arrivato il momento di rompere gli indugi.
Sembra che ora Apple stia lavorando nel dettaglio sulla possibilità di eseguire i modelli linguistici di livello elevato direttamente sull’hardware integrato nei device mobile piuttosto che eseguire il tutto tramite cloud sfruttando dei datacenter remoti, effettivamente già lo scorso 24 febbraio Tim Cook aveva annunciato come nel corso dell’anno sarebbero arrivati strumenti IA generativi su iOS e altre piattaforme Apple, frutto di una collaborazione anche con OpenAI.