Online in questi giorni si è scatenata una vera e propria polemica riguardante i problemi di instabilità riscontrati nelle CPU di fascia alta della Intel. Tutti gli appassionati e gli esperi di tecnologia hanno cercato di comprendere effettivamente chi o cosa si nasconda dietro questo problema. All’inizio, pareva che la Intel stessa cercasse di scaricare tutta la responsabilità sui produttori delle schede madri. Dopo alcune ricerche, la situazione si è mostrata nettamente diversa ed anche più complessa.
La Intel è stata ricoperta dalle critiche dopo la sua dichiarazione e il tentativo di “scarica barile”. La società ha poi cercato di chiarire che non voleva incolpare i propri partner e che invece sia impegnata nel cercare di risolvere i problemi di instabilità che si son creati con la loro collaborazione. Fortunatamente, alcune regolazioni del BIOS sembrano essere in grado di risolvere temporaneamente questi problemi. L’azienda sta però ancora conducendo indagini per trovare una soluzione definitiva.
La problematica Intel sulle CPU e l’instabilità con i partner
Tutto ha preso vita quando Igor’s Lab ha pubblicato il messaggio che Intel aveva inviato ai produttori di schede madri. In questo, la società ha incluso raccomandazioni riguardanti varie opzioni nel BIOS, tra cui protezione dalle frequenze elevate, boost termico e ottimizzazioni della tensione. I problemi però sono noti da diversi mesi, ma soltanto di recente sono aumentate le polemiche ed è scoppiata la “guerra” tra i vari produttori tra ci aveva fatto cosa.
I produttori di schede madri hanno difeso le proprie pratiche per le impostazioni predefinite per le CPU, ma la questione resta irrisolta. Nonostante siano disponibili correzioni rapide, Intel cercherà di dare al più presto una soluzione ed una spiegazione precisa entro la fine del mese. Intanto le instabilità persistono e la società e i suoi partner, invece di bisticciare, devono trovare il modo di collaborare per trovare una soluzione che possa riportare la tecnologia ad essere come sempre affidabile per i suoi consumatori.