Windows rilascia in continuazione aggiornamenti per migliorare il modo in cui l’utenza può usufruire dei propri servizi. Talvolta però non tutto fila liscio come l’olio secondo i piani iniziali. Gli ultimi aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Microsoft ad aprile, infatti, hanno causato disagi a molti utenti. Questi hanno provocato delle problematiche ai servizi VPN su tutti sistemi operativi.
Gli aggiornamenti di Windows, a quanto pare e per quanto è stato segnalato, possono causare dei malfunzionamenti nelle connessioni VPN. Sembra però anche che non sia un errore diffuso a tutti, ma che soltanto una parte dell’utenza si sia lamentata per tale “avaria” dell’aggiornamento.
I sistemi Windows colpiti e cosa fare
Purtroppo il difetto ha colpito direttamente più versioni di Windows 11. Tra queste ci sono le 23H2, 22H2, 21H2, oltre che anche Windows 10 nelle versioni 22H2, 21H2. Come se non bastasse anche la versione Server non ne è uscita indenne con diverse tipologie colpite, da quella del 2022 a persino quella 2008. Al momento, a quanto pare, non esiste una soluzione condivisa dalla Microsoft.
Microsoft suggerisce di utilizzare l’app Richiesta supporto per gli utenti privati. Per i dispositivi aziendali raccomanda il collegamento al Supporto per le aziende. Una soluzione temporanea proposta potrebbe essere nel tornare alla release precedente, rimuovendo gli aggiornamenti recenti tramite le Impostazioni. Questa azione però comporta la rinuncia alle correzioni di sicurezza introdotte con gli aggiornamenti di aprile. In attesa di una soluzione ufficiale da parte di Microsoft, gli utenti sono stati invitati a monitorare gli aggiornamenti.
Intanto possono anche esplorare altre opzioni in modo da avere la giusta sicurezza e la funzionalità di Windows. Gli esperti consigliano inoltre di effettuare il backup dei dati e considerare l’utilizzo di alternative temporanee per mantenere la connettività VPN, se dovesse proprio essere necessario. Per chiunque abbia questo problema, raccomandiamo di restare informati sullo stato degli aggiornamenti e sulle soluzioni proposte da Microsoft e dalle fonti ufficiali e di non affidarsi a qualsiasi consiglio trovino in giro su internet.