Una scoperta recente e sorprendente nella fisica quantistica ha catturato l’attenzione dell’intera comunità scientifica. Il “rumore”, di solito considerato inutile nella trasmissione delle informazioni quantistiche, potrebbe ora essere trasformato in un vantaggio. In un articolo pubblicato su Science Advances, uno scienziato dell’Università di Turku in Finlandia e un collega cinese dell’Università per la Scienza e la Tecnologia della Cina, dimostrano che il rumore può essere utilizzato per migliorare il teletrasporto quantistico anziché ostacolarlo.
Per capire perché questa scoperta è così sorprendente, è importante spiegare che cosa significhi il “teletrasporto quantistico”. Contrariamente al teletrasporto classico del termine, inteso come un trasferimento di materia da un punto all’altro, quello quantistico, applicato nel mondo delle particelle subatomiche, si riferisce al qubit. Gli scienziato lo spostano da una posizione all’altra utilizzando le particelle “entanglement”, cioè sempre legate benché lontane le une dalle altre.
Le sperimentazioni sul teletrasporto quantistico e il ruolo del rumore
Fino a questo momento, il teletrasporto quantistico è stato sperimentato in diversi modi, ma con scarsi risultati dovuti al “rumore”. Questo influenzava le informazioni, compromettendo la qualità del teletrasporto. L’indagine di entrambi gli scienziati ha dimostrato che esso invece può essere sfruttato in modo efficacie attraverso l’entanglement ibrido di due particelle. Con la misurazione satellitare di variabili diverse come la polarizzazione e la frequenza dei fotoni utilizzati nel teletrasporto, gli scienziati sono stati in grado di superare il rumore e trasferire lo stato della particella con successo.
Secondo Jyrki Piilo, il segreto di questo successo risiede nella distribuzione dell’entanglement prima che si esegua il protocollo di teletrasporto, sfruttandolo tra i diversi gradi di libertà fisica. La scoperta va ad aprire prospettive innovative nel campo della trasmissione di informazioni quantistiche, dando il via a futuri progressi. Come afferma anche Chuan-Feng Li, si tratta di un significativo esperimento di prova che potrebbe avere un impatto significativo su uno dei più importanti protocolli quantistici. Il teletrasporto quantistico ha compiuto così un passo molto importante, riuscendo a trasformare un ostacolo in un vantaggio. Con ulteriori ricerche e sviluppi, questa tecnologia potrebbe addirittura rivoluzionare la comunicazione e la trasmissione di dati.