Un video pubblicato online su un social cinese ha subito suscitato grande interesse nella comunità degli appassionati di tecnologia. Nella clip viene mostrato un processore AMD Ryzen 9 7950X3D con specifiche anomale rispetto a quelle solite. Questo possiede una cache L3 di 192 MB anziché con i consueti 128 MB. Tale configurazione ha dato vita a tantissime ipotesi sulla natura di questo sistema e su come il processore AMD con questa cache possa essere sfruttato in futuro.
Alcuni suggeriscono che si tratti di un semplice bug di Windows, che ha portato poi alla comunicazione di specifiche semplicemente errate. C’è però anche chi crede che il processore sia un prototipo con due die da 64 MB di memoria 3D V-Cache e non con uno solo come nei modelli già in commercio. Questa teoria suggerisce al contempo che la AMD abbia scartato il prototipo iniziale per poi non far aumentare i costi di produzione delle CPU o per evitare problemi di prestazione.
Qual è la verità nascosta dietro a questa tipologia di processore AMD?
L’idea è che il processore sia un campione ingegneristico scartato da AMD. Tale ipotesi è anche avvalorata da precedenti esperienze con i Ryzen 5000, dove la casa aveva testato processori X3D con più moduli di cache tridimensionale. Si è scoperto, tuttavia, che piuttosto che decidere di ridurre la latenza, l’uso di più moduli va ad aumentarla, diminuendo di conseguenza le prestazioni. Ciò potrebbe spiegare perché i processori AMD della serie X3D abbiano un solo modulo di 3D V-Cache.
Le difficoltà costruttive nell’utilizzo di più die di memoria 3D V-Cache potrebbero quindi essere il motivo delle anomalie riscontrate. Si pensa che però questo ostacolo possa essere superato. Come? Magari utilizzando le varianti X3D presenti nei Ryzen 9000. Questi ultimi dovrebbero essere annunciati dalla AMD durante il Computex di inizio giugno. In tali processori si attende un miglioramento delle istruzioni per clock (IPC) del 10-15%, oltre che un’implementazione della cache L1. A questi dettagli si aggiunge la presenza di un’unità NPU dedicata all’intelligenza artificiale e una GPU con architettura Navi 3.5. Il mistero del Ryzen 9 7950X3D con 192 MB di cache L3, intanto, è ancora irrisolto, non ci sono altro che supposizioni.