Con il crescente cambiamento climatico e con la distruzione del nostro ambiente, l’interesse verso e Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) si è intensificato negli ultimi anni. L’obiettivo di queste comunità è quello di democratizzare e diffondere l’energia pulita, ma anche proteggere le spese familiari dai rincari dei prezzi dell’elettricità. A fare forse la differenza maggiore sarà una nuova start-up, la Gridshare. Essa è nata dalla joint venture tra Fastweb e Founders Factory che vogliono condividere l’energia elettrica prodotta dagli impianti usanti fonti rinnovabili come il sole.
La Gridshare cerca di comprendere quali siano i migliori progetti per la costruzione dei veri e propri parchi solari, oltre che cercare di raccogliere i fondi necessari per la loro creazione tramite iniziative di crowdfunding. Tramite partnership strategiche e alla regolamentazione della CONSOB, la start-up propone ai possibili investitori la possibilità di aderire a dei progetti per una produzione di energia pulita già verificati e quindi affidabili. In tal modo assicura una certa sicurezza e la totale trasparenza sull’investimento.
Il progetto del grande parco per la produzione di energia pulita
Il primo progetto di parco per l’energia pulita è situato a Ceprano e sarà realizzato in collaborazione con la cooperativa “Energia Democratica”. Questo verrà dotato di ben 860 pannelli solari forniti da iPergola e tracker monoassiale. Tali sistemi andranno ad ottimizzare la produzione di energia cosicché il parco solare possa raggiungere una potenza di picco di 500 kWp. Che significa? Che sarà in grado di coprire il fabbisogno energetico di circa 350 famiglie e che eviterà l’emissione di più di 450.000 kg di CO₂ all’anno.
Giovanni Maria Antignani, Fondatore e AD di Gridshare, crede fortemente che la sua start-up renderà l’energia rinnovabile davvero accessibile a tutti. Molte famiglie verranno così protette dalla mutevolezza del mercato energetico e dagli aumenti improvvisi delle tariffe delle bollette. Con questo metodo sostenibile ed innovativo, la start-up cerca cos’ di contribuire alla costruzione di un futuro e di un mondo nettamente migliore e soprattutto sostenibile.