Il mondo dei primati ci riserva sempre sorprese affascinanti. Prendiamo ad esempio l’orango che, con la sua intelligenza, si cura da solo una ferita. Ma cosa succede quando la tecnologia interviene in un contesto inaspettato, come nel caso del gorilla dello zoo di Cincinnati a cui è stato applicato uno speciale gesso in titanio per curare un braccio rotto?
Gladys, una gorilla di 11 anni che condivide la vita con altri 10 della sua specie nello zoo, ha avuto la sfortuna di rompersi un braccio durante uno scontro, rendendo la sua routine quotidiana un vero problema. In risposta a questa sfida, il personale dello zoo e un team di ingegneri hanno lavorato insieme per ideare un’innovativa soluzione: un gesso in titanio, il primo del suo genere, interamente realizzato tramite stampa 3D.
Il 25 aprile, un team composto da veterinari, curatori dello zoo, ingegneri e progettisti si è riunito per trasformare questa visione in realtà. Questo nuovo tipo di gesso rappresenta una svolta nella medicina veterinaria, offrendo un trattamento avanzato per fratture gravi.
Il titanio, scelto per la sua robustezza, offre stabilità e resistenza senza pari, sebbene possa non essere il materiale più confortevole. E’ essenziale per mantenere l’arto di Gladys nella posizione corretta per una guarigione ottimale. Sorprendentemente, sembra che il gorilla apprezzi molto di più questo gesso rispetto al precedente, poiché gli consente una maggiore libertà di movimento.
Il nuovo design consente a Gladys di muovere il braccio a livello della spalla e di utilizzare la mano e i pollici opponibili per afferrare oggetti, migliorando notevolmente la sua qualità di vita. Questo significa meno limitazioni per un animale che già vive con libertà ridotta in cattività.
Anche se non possiamo sapere con certezza se Gladys comprenda appieno i benefici del gesso, la sua capacità di adattamento è un segno della sua resilienza e intelligenza, tipiche dei grandi primati.