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Nuove batterie per le auto elettriche, vediamole

La batteria per eccellenza sviluppata da CATL potrebbe avere a breve il suo debutto.

La società si sta orientando sempre più nell’utilizzo di macchine elettriche, però abbiamo ancora molti problemi con esse. Si sta cercando di risolvere questi problemi, come per esempio l’autonomia delle batterie e il tempo di ricarica di esse. CATL sta sviluppando quindi una batteria speciale che sarà in grado di darci prestazioni davvero interessanti e questo grazie a una speciale struttura 3D a nido d’ape.

CATL e le nuove batterie che riescono a dare 600km di autonomia con 10 minuti di ricarica.

Il colosso cinese CATL, che crea batterie per veicoli elettrici, ha annunciato il lancio di Shenxing Plus, una nuova batteria completamente rivoluzionaria in questo settore. Quest’ultima ha la capacità di garantire solo con 10 minuti di ricarica, una distanza di percorrenza superiore ai 600km. Quindi questa diffusione di questa nuova batteria potrebbe rivoluzionare totalmente la nostra visione che abbiamo delle vetture elettriche a livello globale. Il mercato delle batterie dei veicoli elettrici sta crescendo esponenzialmente in questo ultimo tempo tanto che CATL sta riuscendo a conquistarsi la posizione di leader indiscusso. Ha avuto infatti un aumento di produzione di 259.7 GWh

nell’ultimo anno, e l’azienda sta dominando il mercato globale con il ben 37% di influenza. Questo dato ci va ad indicare il distacco notevole che c’è tra questa azienda e le altre più prossime come BYD.

Questo nuovo prodotto, Shexing Plus, sarà una vera e propria pietra miliare per CATL. Quest’ultima infatti sarà la prima batteria al mondo in grado di riuscire a supportare una ricarica completa ultra-veloce 4C, con in combinazione una capacità di più o meno 1000km adottando tecnologia LFP, più avanzata e economica. Grazie all’innovativo materiale a nido d’ape 3D adottato e sviluppato da CATL, si è riuscito a incrementare la densità energetica della batteria, riuscendo a raggiungere i 205 Wh/kg. Si può ottenere anche dalle batterie tradizionali NCM ma con un costo inferiore. L’azienda si è posta l’obbiettivo di ridurre il costo di kWh di almeno il 50% per le batterie LFP.

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Pubblicato da
Flavio