Sono arrivati i segnali positivi in merito alla sperimentazione in territorio italiano della tecnologia Open RAN. A condurre i test attualmente sono Vodafone e Nokia, due aziende che stanno adoperando la rete di accesso radio 5G.
La sperimentazione di questa nuova rete, apre la strada verso nuove funzionalità. Queste avranno il compito di facilitare l’utilizzo del 5G in più settori, fino ad arrivare ai trasporti, alle industrie e alla telemedicina.
Vodafone e Nokia lavorano all’Open RAN: ecco di cosa si tratta
Un’architettura innovativa che serve per le reti mobili, basata su standard aperti e interfacce definite: questa è la tecnologia Open RAN (Open Radio Access Network). Le reti RAN basilari sono controllate da un unico fornitore mentre in questo caso si possono usare i componenti hardware e software di più fornitori favorendo anche un discorso di concorrenza e innovazione
A concludere la nota è stata Vodafone, che vuole arrivare ad avere circa il 30% delle sue stazioni radio base in Europa entro il 2030. Quelle basate sulla tecnologia Open RAN possono segnare un grande passo in avanti per il futuro, contando soprattutto sulla base dell’implementazione di siti dedicati nel Regno Unito e in Romania. Queste le parole a margine della nota ufficiale:
“Si spera che questo metodo possa contribuire in maniera attiva a incentivare un’adozione diffusa di soluzioni che separino l’hardware dal software. Il tutto promuovendo allo stesso tempo l’automazione. Questo approccio potrebbe nettamente facilitare una crescita più rapida e flessibile delle reti, grazie soprattutto alla creazione di un ecosistema più ampio e diversificato. L’obiettivo è rendere le reti più efficienti e adattabili alle esigenze in continua evoluzione del settore“.
Sono stati compiuti dunque grossi passi avanti nell’innovazione, con il 5G che diventerà sempre più centrale nella vita degli utenti e delle aziende. Seguiranno novità durante le prossime settimane in merito ai test.