In questi ultimi giorni sulla superficie del Sole stanno avendo luogo nuove esplosioni che potrebbero mettere in pericolo le comunicazioni tra i vari stati; infatti queste esplosioni sono così potenti che sulla Terra si sono verificati dei blackout radio che hanno causato dei disturbi sulle comunicazioni tra le varie unità aventi questo tipo di trasmissione del segnale. Se però il Sole emette insieme a queste esplosioni anche delle espulsioni di masse coronale piene di particelle cariche, il nostro pianeta potrebbe risentire di questi eventi.
Questo fenomeno mette a rischio il sistema di comunicazione poiché il Sole rilascia delle radiazioni elettromagnetiche che andrebbero ad interferire con le frequenze che si utilizzano per la trasmissione dei segnali radio. Ovviamente questo sistema risulta essere molto pericoloso quando sono in atto dei metodi di comunicazione importanti e che non dovrebbero essere interrotti da queste interferenze provocate dalle esplosioni solari.
Sole, il problema delle esplosioni si può controllare
Il Sole genera delle tempeste geomagnetiche che risultano essere molto pericolose per le telecomunicazioni ma soprattutto per gli astronauti poiché va ad interferire con la comunicazione con la Terra. Il NOAA, l’ agenzia meteorologia statunitense, sta eseguendo degli studi su questi tipi di fenomeni in modo da poter controllare e monitorare i movimenti delle masse solari verso il nostro pianeta. Infatti da questi studi il NOAA ha riferito che quest’ ultime si stiano spostando nella parte nascosta del Sole così non si dovrebbero verificare altre esplosioni. Lo Space Weather Prediction Center rassicura che tutti questi fenomeni sono controllati dal loro continuo studio e sono in grado di dire con certezza se la Terra sia veramente in pericolo.
Un altro fenomeno stavolta bello visivamente sono le aurore che si verificano nelle zone più estreme del nostro pianeta come il polo nord; la cosa più importate è che non creino dei fenomeni tali da poter costituire un pericolo per gli uomini.