Nello specifico, le nuove limitazioni di riguardano l’accesso all’Area C, e nello specifico la stretta del Comune amministrato dalla giunta di Beppe Sala. Verranno introdotte nel giro di cinque mesi.
Nel dettaglio, i divieti cominciano dalla citata Area C dove gli Euro 4 benzina non potranno circolare, così come gli Euro 6 diesel A–B–C acquistati dopo il 31 dicembre del 2018. L’attenzione è stata rivolta anche alle moto, quadricicli compresi, con i due tempi Euro 2 ed anche i gasolio Euro 2. Nel discorso sono compresi anche i benzina a quattro tempi Euro 0 e 1. Quest’ultimi non potranno più entrare nell’area più piccola del centro città di Milano, l’Area C.
I divieti più controversi sono quelli che riguardano gli Euro 6 diesel
. Questi veicoli sono recenti e posseggono tecnologie di controllo delle emissioni. Eppure, nonostante ciò, non potranno ugualmente circolare a Milano.Nel capoluogo lombardo, nel giro di due anni, le auto elettriche sono letteralmente raddoppiate. Sulla scia di questi miglioramenti, l’obiettivo della città di Milano è quello di ridurre al mimino le auto a combustione interna soprattutto nella zona centrale. In generale il provvedimento mira a ridurre al minimo le vetture a quattro ruote, creando in questo modo una zona in cui solo si possa circolare solo con i mezzi pubblici o con biciclette e monopattini.
Tutti gli automobilisti che hanno dei dubbi sul motore della propria vettura, soprattutto se si possiede un Euro 6, è possibile consultare il libretto di circolazione della propria auto per capire a quale categoria appartiene. Bisogna visualizzare il campo V9 dove viene indicata la classe ambientale di omologazione CE. Inoltre, è anche possibile accedere al sito del Comune di Milano, effettuando la visura della propria targa per poi scoprine la categoria.