La Cina ha catturato l’attenzione globale con la recente diffusione di un video CGI che dipinge una visione futuristica della sua base lunare, un progetto ambizioso progettato per prendere forma nei prossimi decenni, in collaborazione con la Russia. Quest’opera cinematografica ha suscitato meraviglia non solo per la sua magnificenza visiva, ma anche per un dettaglio alquanto sorprendente.
L’elemento di dibattito è stato innescato dalla presenza di uno Space Shuttle della NASA durante la fase di decollo, un particolare che ha sbalordito gli esperti di Space.com e anche gli altri appassionati di viaggi spaziali.
Questa presenza inaspettata sembra quasi essere un’ironica stranezza proveniente dal programma spaziale cinese, oppure un semplice errore di distrazione, considerando che lo Space Shuttle è stato ritirato dal servizio attivo più di un decennio fa. È rilevante notare che la Cina e la NASA non hanno una storia di collaborazione diretta, il che non deve sorprenderci viste le tensioni che corrono tra i due paesi.
Per correggere questa piccola gaffe, la China Global Television Network ha adottato una soluzione semplice ma efficace, oscurando lo Shuttle con una barra di sfocatura nel video. Questa mossa ha suscitato ulteriori commenti umoristici da parte dei media e degli esperti.
Ma, nonostante questi piccoli intoppi, l’agenzia spaziale cinese ha compiuto progressi significativi nella sua corsa allo spazio. Dalle imprese di successo negli atterraggi sul lato oscuro della Luna alla rapida costruzione di una stazione spaziale completa, la Cina ha dimostrato una notevole capacità di progresso tecnologico.
Attualmente, la Cina sta conducendo ricerche su come costruire habitat lunari utilizzando mattoni derivati dal suolo lunare e sta esplorando la possibilità di stabilire basi all’interno di antichi tubi lavici lunari. Questi sforzi indicano un impegno costante verso l’esplorazione e lo sfruttamento dello spazio esterno da parte della Cina, che potrebbe plasmare il futuro delle missioni spaziali.