Suddetto update del software è compatibile con alcuni dei modelli dell’azienda. Nello specifico, si tratta della Model S e della Model X, prodotte a partire dal 2021. Inoltre, è compresa anche l’ultima versione della Model3.
Sul profilo X di Tesla è stata pubblicata una dimostrazione delle nuove funzionalità introdotte. Nel video pubblicato lo scorso giovedì viene mostrato una donna che cammina con un enorme orsacchiotto tra le braccia. Arriva alla sua auto (una Tesla ovviamente) e dopo pochi istanti il bagagliaio si apre automaticamente senza alcun intervento umano. A segnalarne l’apertura troviamo tre segnali acustici.
Secondo le informazioni rilasciate sembra che per usufruire di questa opzione basterà abilitarla nelle impostazioni del veicolo. A questo punto con il telefono nelle vicinanze, basterà trovarsi dietro l’auto per attivare la funzione. Attualmente l’aggiornamento è stato reso disponibile solo per gli utenti iPhone
con l’app Testa nella versione 4.3.0+. È però previsto un aggiornamento che estenderà la funzionalità anche agli utenti con smartphone Android.Non è tutto. Oltre questa nuova opzione, Tesla sta per introdurre una nuova funzione che permetterà agli automobilisti di effettuare videochiamate Zoom direttamente dalla propria auto grazie alla telecamera interna della vettura. Tesla sottolinea che durante la guida la telecamera verrà disattivata, ma sarà ugualmente possibile sfruttare la nuova funzione.
Inoltre, gli automobilisti potranno monitorare l’avanzamento del viaggio grazie ad una barra progresso dedicata e potranno ottenere sul proprio smartphone un’anteprima della registrazione della modalità sentinella se viene attivato l’allarme dell’auto.
A questi annunci però si aggiunge una notizia che rende più tesa la situazione di Tesla. Sta per arrivare la terza ondata di licenziamenti per i dipendenti dell’azienda di Musk. Si parla di oltre il 10%. I dipendenti coinvolti saranno circa 14.000, soprattutto coloro che fanno parte del team dedicato allo sviluppo della tecnologia Supercharger. Gli altri reparti, invece, potrebbero essere coinvolti, ma in forma minore.