Gli utenti del programma Windows Insider hanno ricevuto in anteprima gli ultimi aggiornamenti per Windows 11. Coloro che hanno testato le nuove funzionalità ne hanno svelato alcuni dettagli, spiegandoci ciò che troveremo nel sistema operativo. A cosa ci servono tali anticipazioni? Semplicemente ci donano uno sguardo sulle innovazioni che saranno disponibili tra poco, soddisfando un pizzico della nostra curiosità.
Prima cosa, per chi non lo sapesse, il programma Windows Insider è un’iniziativa creata dalla stessa Microsoft che consente agli utenti di provare le versioni di anteprima dei sistemi operativi e fornire feedback diretti all’azienda. Tramite i feedback ricevuti, la Microsoft aggiunge migliorie dove necessario e ottimizza l’aggiornamento prima che venga rilasciato ufficialmente a tutti.
Cosa hanno condiviso gli utenti di Windows Insider?
A quanto pare, una delle aggiunte più significative a Windows è la capacità di rilevare automaticamente i codici QR nelle immagini raccolte con lo Strumento di Cattura. Inoltre, sembra sia stata stata introdotta la possibilità di aggiungere emoji 3D agli screenshot direttamente dalla barra degli strumenti. La Microsoft ha anche implementato nuove opzioni per modificare l’opacità del riempimento delle forme e i colori dei contorni. Ha poi aggiunto un righello che consente una maggiore precisione dello screenshot.
In Paint, lo strumento Cocreator è stato rinominato in Image Creator, ma non è cambiato altro, ha le stesse funzioni di prima. Questa modifica serve semplicemente ad adeguare il nome alle tendenze intraprese dalla Microsoft quando si tratta di strumenti dotati di AI. Una sorpresa che non era stata annunciata è la presenza di widget mobili nel menu Start. Attraverso il nuovo pannello “Start menu Companions”, gli sviluppatori possono aggiungere widget che forniscono informazioni attraverso schede adattive. Tale funzionalità sembra essere una rivisitazione dei già visti dei Live Tile, introdotti con Windows 8 ma mai decollati. Gli aggiornamenti per i tester di Windows Insider, dunque, ci hanno mostrato un po’ di quel che proveremo, ora non resta che capire se la Microsoft riceverà riscontri positivi o negativi e se dovrà o meno migliorare il sistema.