Google ha finalmente portato in Italia la tanto attesa funzionalità “Trova il mio dispositivo”
Offrendo ai possessori di smartphone Pixel un’innovativa soluzione per localizzare i propri oggetti smarriti, anche quando non sono connessi a internet. Si tratta di una nuova tecnica per il rintracciamento che sfrutta una vasta rete di dispositivi Android. Quest’ ultima conta oltre un miliardo di unità, per registrare e memorizzare le posizioni recenti delle cose andate perdute. Grazie a questa rete interconnessa, gli utenti possono ora godere di una maggiore tranquillità sapendo che possono facilmente trovare i loro device anche quando si trovano in modalità offline.
Per attivare questa funzionalità di Google gli utenti devono semplicemente accedere alle impostazioni del proprio dispositivo Android e attivare “Trova il mio dispositivo“. Una volta effettuato ciò, la funzione utilizzerà il Bluetooth per scansire le tecnologie nelle vicinanze e memorizzare le loro posizioni. A questo punto la persona riceverà quindi una notifica per aggiungere il cellulare alla propria rete e potrà scegliere se e come localizzare il “mezzo,”
che si sta provvedendo ad aggiungere. L’accoppiamento avverrà attraverso l’inserimento di un PIN univoco. Garantendo un ulteriore livello di preparazione per i dati memorizzati.Una delle caratteristiche più interessanti di questa funzione è appunto il suo alto livello di sicurezza. Le posizioni dei device memorizzati saranno criptate tramite codice segreto, sequenza o password e saranno accessibili solo a coloro con cui sono associati. Ciò fa in modo che le info sensibili restino protette e non siano accessibili a terze parti. In più, Google ha messo a disposizione una pagina di supporto dedicata alla funzione. Presentando una risorsa utile per risolvere eventuali dubbi o problemi. Insomma con questa funzionalità potrete dormire sonni più tranquilli sapendo di poter facilmente trovare i vostri oggetti smarriti, anche quando non sono connessi a internet.