Recentemente un proprietario di una Mercedes-Benz SLR McLaren del 2005 ha scoperto il costo esorbitante della sostituzione dei freni della sua supercar. Ovviamente non una sorpresa conoscendo i costi significativi associati alla manutenzione di vetture di lusso, ma sicuramente più alti delle proprie aspettative.
La manutenzione ai freni della Mercedes-Benz SLR
Per chi non la conoscesse, la Mercedes-Benz SLR McLaren è una supercar prodotta in collaborazione tra Mercedes-Benz e McLaren Automotive. La versione del 2005 è stata la prima ad essere introdotta sul mercato, e il numero di vetture prodotte la rendono ancora più unica. Presenta un design aerodinamico e distintivo, ed è alimentata da un motore V8 che produce oltre 600 cavalli di potenza, consentendo accelerazioni e prestazioni elevate. La vettura è inoltre caratterizzata da tecnologie avanzate, come un telaio in fibra di carbonio e freni in ceramica.
I freni della Mercedes-Benz SLR McLaren, sono altamente performanti essendo dotati del sistema frenante avanzato Sensotronic Brake Control e della tecnologia Brake By Wire. Componenti e tecnologie importanti per la sicurezza del guidatore, rendendoli quindi molto sicuri. Caratteristiche che li rendono quindi molto costosi da sostituire, ed è per questo che il proprietario si è ritrovato davanti ad una fattura di $120.462,79. Cifra più che giustificata, siccome riflette la necessità di una manutenzione estremamente specializzata e di parti di ricambio abbastanza complicati da reperire. Diversi concessionari confermano questa cifra appena menzionata, affermando che i costi per la sostituzione dei freni di una SLR McLaren sono piuttosto notevoli.
La manutenzione delle supercar Mercedes rappresenta quindi una spesa significativa, ma che non è niente in confronto alla SLR McLaren Mansory e alla SLR McLaren Stirling Moss. La prima si tratta di un auto da 710 cavalli e carrozzeria in carbonio. La seconda, invece, di una delle supercar più costose al momento, con un prezzo che ha raggiunto i 3 milioni di dollari grazie alla sua rarità e i pochi esemplari in commercio.