TIM e FiberoCop hanno dato vita ad un raggruppamento temporaneo d’impresa, dopo essersi aggiudicati 7 lotti in oltre 10 regioni, tra cui troviamo l’Abruzzo, ma anche le province autonome di Bolzano e Treno. Tutti gli investimenti in Abruzzo rientrano in un programma di investimenti molto più ampio, che comprende anche Marche, Umbria e Molise, il cui costo complessivo è di 546 milioni di euro, di cui 240 milioni sono forniti dal Gruppo TIM e 306 milioni dal contributo pubblico. Considerando l’intera regione dell’Abruzzo, i comuni che saranno interessati nei lavori/investimenti saranno ben 285.
Un progetto ambizioso che però ha tempi di attuazione decisamente stringenti, per questo motivo è necessaria la piena collaborazione di ogni parte coinvolta, mostrando particolare attenzione alla peculiarità del territorio e alle dimensioni del territorio stesso. I lavori, per quanto riguarda la provincia di Chieti, sono già iniziati in 19 comuni, nella provincia di L’Aquila sono iniziati in 18 comuni, mentre a Teramo in 11 comuni, con il completamento previsto entro Giugno 2026.
Francesca Petracci, responsabile Operations Area Centro di TIM, afferma che “l’apertura dei cantieri nelle province di Chieti, Teramo e L’Aquila, segnano l’inizio di un importante modello di collaborazione tra i vari attori coinvolti, che è fondamentale per un evento di tale portata. Una sfida importante che richiede uno sforzo organizzativo notevole da parte nostra. Per questo motivo abbiamo già messo in atto una serie di importanti azioni a sostegno sia delle realtà appaltatrici locali che per il potenziamento delle strutture interne”.
Al giorno d’oggi FiberCop garantisce una copertura di oltre il 94% delle linee fisse, sia FTTC che FTTH, con la copertura FTTH fino a 10 gigabit/s in oltre il 60% delle unità immobiliari.