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Attacco informatico: rubati tantissimi dati personali al gruppo Tea

Il gruppo aziendale Tea ha subito un attacco informatico da un gruppo di hackers che sul deep web ha rivendicato l’attacco affermando di essere entrato in possesso di tantissimi dati sensibili sottratti all’azienda, tra cui i dati personali dei clienti, dinamica che ha portato l’azienda a intervenire ingaggiando una figura apposita per le indagini esperta nel digital forensic per cercare di risalire precisamente a quanto accaduto.

Nel dettaglio il 16 Aprile alcuni  sistemi informatici del Gruppo Tea sono finiti nel mirino di un gruppo hacker, nonostante l’azienda sia intervenuta tempestivamente per evitare danni troppo gravi, i sistemi sono rimasti completamente offline per circa tre giorni al fine di poterli rimettere in sicurezza, a detta di Tea non c’è stata perdita d dati personali con cancellazione di questi ultimi, l’azienda ha comunque affermato che: “L’evento, pertanto ha causato anche una perdita di riservatezza relativamente a dati personali trattati dal gruppo Tea. Attualmente, sono in corso le indagini per comprendere quali categorie di dati siano stati oggetto di esfiltrazione al fine di prendere gli opportuni provvedimenti.”.

 

Cosa fare

Se siete clienti Tea vi consigliamo di fare attenzione a numerosi dettagli per evitare ripercussioni di vario genere, consigli validi anche in generale per evitare furti di dati:

  • Leggere attentamente ogni e-mail, SMS, messaggio o telefonata in cui vengono richiesti dati personali, con un occhio scettico.
  • Diffidare di eventuali e-mail contenenti link, potrebbero essere malevoli.
  • Non fidatevi delle e-mail con allegati sospetti o inusuali.
  • Diffidare di qualunque e-mail sospetta, con contenuti inaspettati e privi all’apparenza di senso.
  • Non fornire i dati della vostra persona a terze parti non verificate.
  • Aggiornare le password degli account usandone alcune difficili e lunghe.

Si tratta di consigli che certamente possono tornare utili a maggio ragione se alcuni riferimenti alla vostra persona sono finiti in rete rendendovi di fatto raggiungibili da eventuali truffatori o hackers.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve