Attenzione alle multe per IPTV e pezzotto Riguardo all’introduzione della piattaforma Piracy Shield, Massimiliano Capitanio, commissario AGCOM, ha evidenziato nuovamente quali saranno le misure che le autorità metteranno in opera per multare gli utenti coinvolti nel fenomeno legato all’IPTV e al “pezzotto”. Nello specifico, Capitanio ha evidenziato che lo scorso 30 aprile la Corte di Giustizia ha emanato una sentenza in cui è stato stabilito un principio fondamentale. Lo scopo di quest’ultimo è quello di incrementare gli interventi per contrastare la pirateria online in tutta l’Unione Europea.

Nuove misure per contrastare la pirateria online

Il Commissario AGCOM, in un post pubblicato sul suo account LinkedIn, ha spiegato che suddetta sentenza permetterà alle leggi nazionali di autorizzare le autorità competenti ad accedere alle informazioni detenute dai provider. In questo modo sarà possibile risalire a tutti gli utenti che compiono atti di pirateria online. Una volta identificati, verranno adottati i giusti provvedimenti nei loro confronti.

La sentenza appena emanata rappresenta un provvedimento storico, senza pari. Quest’ultimo, infatti, chiarisce come il diritto alla tutela dei dati personali non può essere usato come una scusa per nascondersi dietro atti illeciti, come la pirateria. La sentenza ha stabilito che suddetti trattamenti sono illegittimi a patto che rispettino i principi fondamentali quando si parla di dati personali. In primo luogo, ovviamente, troviamo la proporzionalità. I dati in questione dovranno essere conservati in modo da non essere utilizzati per poter ottenere informazioni relative alla vita privata degli utenti coinvolti. Il discorso vale anche per l’autorità pubblica. Quest’ultima potranno essere utilizzate solo per identificare gli autori di illecito in materia di pirateria online.

Il lavoro delle autorità competenti evidenzia un impegno costante nella lotta alle pratiche fraudolente relative allo streaming digitale. La pirateria è una pratica che si è diffusa sempre più negli anni. Come evidenziato dall’intervento di Capitanio, i provvedimenti si susseguono nel tentativo di contrastare il fenomeno.

Articolo precedenteWhatsApp: tutte le innovazioni che devi conoscere
Articolo successivoApple iPhone 15: prezzo più BASSO di SEMPRE su Amazon