L’anno 2024 si apre con una sorprendente notizia nell’industria degli smartphone, ovvero l’assenza annunciata dei tanto attesi dispositivi pieghevoli di Oppo e OnePlus. Dopo mesi di speculazioni e anticipazioni, sembra che i fan dovranno aspettare ancora per vedere il lancio dei nuovi modelli. Le voci circolanti nel mondo tech suggeriscono che l’ OppoFind N5 non vedrà mai la luce, e ciò inevitabilmente influisce sul destino anche del OnePlus. Dato che l’Open 1 è essenzialmente la versione internazionale del Find N3.
L’annuncio di questa mancanza ha lasciato molti appassionati con un senso di delusione e incertezza riguardo al futuro dell’innovazione nel mondo degli smartphone. Malgrado le speranze di un’imminente rivoluzione nel design e nell’esperienza utente con i pieghevoli, sembra che le aziende stiano ora prendendo una pausa riflessiva. Il leaker e tech blogger Kartikey Singh ha alimentato ulteriori speculazioni a riguardo. A tal proposito, infatti, ha affermato che la decisione di non produrre il FindN5 è ormai “praticamente certa“. Ma, le ragioni dietro questa svolta improvvisa rimangono avvolte nel mistero, con poche spiegazioni o chiarimenti forniti dalle aziende interessate.
Oppo e OnePlus: il futuro dell’innovazione in dubbio
Una delle teorie che circolano, riguarda la possibilità che Oppo e OnePlus abbiano scelto di ritardare il debutto dei loro nuovi dispositivi per aspettare il lancio del chip Snapdragon 8 Gen 4, previsto per ottobre. Ma, questa spiegazione, presenta ancora molti interrogativi senza risposta. Lasciando gli appassionati e gli osservatori dell’industria con un senso di frustrazione e confusione. In più , ci sono preoccupazioni riguardo ai crescenti costi e alle incertezze legate allo sviluppo e alla produzione di smartphone pieghevoli. Nonostante l’entusiasmo iniziale e il fervore mediatico intorno a questa nuova categoria di dispositivi, pare che il mercato non sia ancora pronto ad abbracciare pienamente questo tipo di tecnologia. Un tale ritardo potrebbe essere quindi una conseguenza diretta delle sfide tecniche e dei costi elevati associati alla produzione di telefoni di questo tipo. In più, considerando il recente calo delle vendite di Oppo e le incertezze economiche nel settore degli cellulari, non è escluso che l’azienda abbia deciso di uscire temporaneamente dal settore dei pieghevoli per concentrarsi su investimenti più sicuri e redditizi.
Insomma, il destino dei pieghevoli di entrambi i brand resta incerto. La mancanza di chiarezza da parte delle aziende coinvolte aggiunge ulteriore suspense a una storia già parecchio complessa nel contesto sempre mutevole della tecnologia mobile.