Android

Il tanto atteso Android 15 Beta è finalmente scaricabile su tanti modelli di smartphone attualmente in commercio. Oltre ai dispositivi Nothing Phone (2a) e i modelli OnePlus 12 e OnePlusOpen, il nuovo sistema operativo di Google è ora accessibile anche su alcuni Honor, Xiaomi, Oppo, Realme, Lenovo e Vivo. Questo aggiornamento rappresenta un passo molto importante per gli sviluppatori e gli utenti avanzati che desiderano sperimentare in anteprima le nuove funzionalità di Android15. Per chi fosse interessato, il colosso di Mountain View ha aggiornato la pagina ufficiale dedicata ai programmatori. Qui ora è possibile trovare tutte le informazioni necessarie e i link per il download.

Android 15 beta, caratteristiche e ipotetici errori

Per i dispositivi Honor, la Beta1 Developer Preview di Android 15 è disponibile per HonorMagic 6Pro e HonorMagic V2. Prima di procedere con l’installazione, è fondamentale assicurarsi di avere l’ultima versione stabile del sistema operativo. Anche se l’aggiornamento non dovrebbe cancellare i dati personali, è sempre consigliabile effettuare un backup. Tra i problemi noti della versione beta sui cellulari dell’omonimo brand ci sono possibili errori dell’effetto HDR per le immagini nella galleria. Oltre a occasionali riavvii del telefono e malfunzionamenti della fotocamera in certi scenari. In più, il mirroring dello schermo non è disponibile e vi sono limitazioni nella gestione della doppia SIM.

Xiaomi invece, ha reso disponibile la beta per i modelli Xiaomi14,Xiaomi13T Pro e XiaomiPad 6SPro. Anche in questo caso, è importante seguire le indicazioni del produttore per l’installazione. Per quanto riguarda Lenovo, offre la Beta-1 su Tab Extreme, con alcuni problemi noti. Tra cui l’assenza del supporto per Face Unlock e funzioni limitate per il sensore ToF e il tasto della stilo. Per Nothing Phone (2a), alcuni bug riguardano l’impossibilità di registrare impronte digitali e l’indisponibilità dello sblocco facciale.

OnePlus ha rilasciato la versione per i suoi modelli OnePlus12 e OnePlusOpen. Gli utenti devono essere consapevoli di varie problematiche. Come incompatibilità con connessioni Bluetooth e Wi-Fi, funzioni della fotocamera che potrebbero essere visualizzate in modo errato e instabilità in generale. La versione beta per OppoFind N3 è disponibile solo in Indonesia e Singapore. Mentre in Italia lo stesso dispositivo è venduto come OnePlusOpen5G.

Per quanto riguarda Realme e Vivo, essa è disponibile rispettivamente per Realme12 Pro+ 5G e VivoX100. Anche se quest’ultima non è ancora accessibile in Italia. Pure in questi casi, sono segnalati vari errori e complicazioni di compatibilità che devono essere considerate. Insomma coloro che sono interessati a provare la nuova beta devono visitare i siti ufficiali dei produttori per scaricare i pacchetti di aggiornamento e seguire attentamente le istruzioni fornite. Per il momento anche questa piccola guida può esservi di aiuto.

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