truffa

Un nuovo pericolo si è affacciato sul fronte della sicurezza informatica. Una sofisticata truffa mirata a rubare le credenziali degli utenti dell’INPS. Di recente, diversi individui hanno ricevuto messaggi falsi che sembrano provenire dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Quest’ultimo invita a verificare i propri dati per continuare a beneficiare dei servizi offerti. Il testo del messaggio, anche se ben formulato, è stato identificato come un tentativo di phishing. Un vero e proprio inganno informatico finalizzato a ottenere informazioni sensibili. Tra cui username e password.

Truffa phishing, ecco come avviene

Una volta cliccato il link presente nel messaggio-truffa, si viene reindirizzati a un sito web fasullo. Esso replica perfettamente l’aspetto e le funzionalità del portale ufficiale. A questo punto, viene richiesto di inserire i propri dati per procedere con la presunta verifica. Qui è fondamentale sottolineare che l’ INPS non richiede mai di confermare le credenziali personali telematicamente. Ecco perché, si consiglia sempre di ignorare richieste simili. Eliminarle immediatamente e bloccare il numero da cui provengono. La vigilanza e la consapevolezza sono fondamentali per proteggersi da simili tentativi di frode.

Questa nuova strategia dimostra la continua evoluzione delle tattiche utilizzate dagli hacker per ingannare e ottenere accesso non autorizzato ai nostri account. Ciò grazie alla sempre maggiore crescita delle tecnologie moderne. I truffatori infatti sono in grado di creare messaggi e siti web che appaiono estremamente convincenti e difficili da distinguere dai legittimi. In più, la diffusione di tali avvisi tramite canali di comunicazione istituzionali, come gli SMS, aumenta ulteriormente la loro credibilità. Motivo per il quale spesso è difficile riconoscere in anticipo il tentativo di raggiro.

Suggerimenti e consigli utili

Giunti a questo punto risulta piuttosto evidente perché è importante adottare misure preventive. Innanzitutto, è consigliabile prestare attenzione ai messaggi ricevuti da fonti sconosciute o non attendibili. Non cliccate mai su link o allegati presenti in tali comunicazioni.Per finire, è importante sensibilizzare le persone riguardo questo argomento . È indispensabile fornire loro le informazioni necessarie per riconoscere simili inganni. Solo attraverso un approccio consapevole, si può imparare a proteggersi.

Articolo precedenteVodafone, bastano solo 7 EURO per avere le Silver con 200 giga
Articolo successivoIntel Thunderbolt Share: la condivisione tra PC mai così veloce e semplice