È importante sapere che il fegato è uno degli organi più importanti del nostro organismo. Svolge infatti molteplici funzioni del nostro metabolismo e produce molti enzimi in grado di scindere le proteine e diverse altre molecole che ingurgitiamo con il cibo.
Sfortunatamente però, il fegato di moltissime persone è deteriorato per colpa dell’alcol, dell’eccessivo consumo di farmaci, l’epatite e varie forme di disturbi alimentari, condannando le persone a vivere una vita colma di sofferenze. Al contempo, il fegato è uno dei pochi organi che può rigenerarsi all’interno del nostro organismo, questa infatti è stata la base di partenza per arrivare a realizzare questa cura, sviluppando un medicinale che porti alla rigenerazione del fegato.
Qual’è il principio fondamentale della cura per il fegato
La rivoluzionaria cura, realizzata da un noto team cinese in campo medico, prevede l’utilizzo di una speciale stampante 3D in grado di realizzare foglietti di cellule epatiche, che presentano una struttura a sezione cava esagonale.
Il funzionamento prevede di impilare più strati di questi foglietti, riempiendo poi le cavità con alcune cellule endoteliali, gli scienziati ottengono dei tessuti epatici perfettamente funzionanti, con canali vascolarizzati in grado di far circolare tramite il sangue sia le sostanze nutritive, che gli enzimi e i farmaci. Secondo Yuanjin Zhao, autore di questo studio, la cura oltre a permettere la rimarginazione del fegato, consentirà in futuro anche di installare dei speciali chip sulla superficie dell’organo, utili per lo screening farmacologico dei pazienti più gravi.
Sempre lo stesso Zhao ha infine sottolineato come questa invenzione è resa possibile grazie alla grande elasticità di quest’organo, in grado di ripararsi costantemente, permettendo a ciascun essere umano di avere un fegato non più vecchio di tre anni.